FIDES "GIOVANI E MISSIONE" (Terza Parte): AFRICA - R.D.CONGO - Gruppo di Animazione Missionaria

venerdì, 19 agosto 2005

Intervista a Jean Moussa, segretario in una scuola elementare, responsabile del GAM (Gruppo di Animazione missionaria) della parrocchia St Amand a Kinshasa

Perché è nato il vostro gruppo ?
Il nostro gruppo è nato da una constatazione molto semplice, che chiamerei scoperta: l’annuncio del Vangelo non è una faccenda riservata solo ai preti o ai religiosi, ma ci riguarda tutti, se vogliamo essere coerenti con il battesimo che abbiamo ricevuto.
Quando avete cominciato?
Nel 1992, durante una discussione sulle migliaia di profeti che predicano il Vangelo in questa città, il nostro parroco ci disse che il Vangelo si annuncia prima di tutto con la vita. Se la nostra condotta non è in qualche modo esemplare, non possiamo pretendere che gli altri accettino quello che diciamo.
Cosa significa ‘esemplare’?
Niente, che ci sia coerenza fra le nostre parole e la nostra maniera di vivere. Ci incontriamo una volta alla settimana. Siamo in 25 e tutti piuttosto giovani, per la maggior parte studenti. Approfondiamo le nostre conoscenze bibliche (il parroco è un missionario del Verbo Divino) e cerchiamo di mettere insieme qualcosa da dare alla gente che è più povera di noi: un sacchetto di zucchero, un po’ di fagioli, riso, pane. Non è facile, nessuno di noi è ricco e ci sono degli studenti che non riescono nemmeno a terminare l’anno scolastico perché non hanno i soldi per comprare le dispense che i professori vendono.
C’è qualcosa che il gruppo fa di significativo dal punto di vista missionario?
Sì, per esempio, ogni domenica facciamo un incontro di preghiera presso le famiglie che ci invitano. Non solo famiglie cattoliche, ma anche protestanti, kinbamguiste o che frequentano i gruppi cosiddetti del Réveil. Un’esperienza che ci permette di vedere le cose che ci uniscono e di superare delle divisioni che a volte sono frutto solo di non-conoscenza. Stiamo scoprendo che il mondo da evangelizzare comincia anche dal nostro quartiere. (P. Eliseo Tacchella, MCCJ.


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