AMERICA/REP. DOMINICANA - I Vescovi: “San Giuseppe ci sostiene nelle nostre lotte quotidiane, nessuno come lui seppe attraversare momenti difficili”

giovedì, 20 gennaio 2022 conferenze episcopali   coronavirus  

Santo Domingo (Agenzia Fides) – Nel contesto della celebrazione dei cento anni dell’incoronazione della Vergine di Altagracia (vedi Fides 19/1/2022) e dell’Anno di San Giuseppe appena concluso, i Vescovi della Repubblica Dominicana hanno pubblicato una Lettera pastorale dal titolo "San Giuseppe, custode del Redentore e modello del credente" in cui invitano a guardare allo Sposo della Vergine Maria come “modello di uomo obbediente e fedele al piano di Dio”. “In questo tempo particolare che ci è dato vivere – scrivono -, rivolgere il nostro sguardo verso San Giuseppe ci dà coraggio e conforto”.
L’umanità del terzo millennio sta affrontando un cambiamento epocale senza precedenti, scrivono i Vescovi descrivendo la situazione generale, e “questi ultimi anni sono stati segnati da una terribile pandemia, mai nella storia recente si era verificato un fenomeno di tale ampiezza”. “L’autentico dramma del nostro secolo è la mancanza di Dio nell’anima di tanti popoli e la vera pandemia che ci affligge è l’anemia spirituale” sottolineano, evidenziando almeno quattro "pandemie" dei nostri giorni: la menzogna, la violenza, la sete di denaro e l’edonismo.
Guardando alla luce della fede questa situazione, i Vescovi ricordano che la Buona Notizia del Vangelo consiste nel mostrare come, “nonostante l’arroganza e la violenza dei governanti terreni, Dio traccia sempre un cammino per compiere il suo piano di salvezza”, e San Giuseppe ci insegna a trasformare “un problema in una opportunità, anteponendo sempre la fiducia nella Provvidenza”.
La Lettera quindi si sofferma ampiamente sulla figura di San Giuseppe nelle Sacre Scritture: “in lui troviamo l’incentivo che ci spinge e ci sostiene nelle nostre lotte quotidiane, nessuno come lui seppe attraversare momenti difficili”. San Giuseppe è “modello di rispetto per la sua sposa” e possiamo imitarlo “nelle virtù della fede, della fiducia, dell’amore, dell’impegno, del sacrificio, della tenerezza e della docilità”. I Vescovi ricordano infine che “San Giuseppe è l’uomo per il nostro tempo, modello di fede adulta per tutta la Chiesa. La sua presenza e la sua testimonianza sono oggi più necessarie che mai per salvare la civiltà cristiana, minacciata seriamente dalla cultura di morte”.
(SL) (Agenzia Fides 20/01/2022)


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