AMERICA/HAITI - “Non possiamo restare indifferenti ai tragici eventi degli ultimi mesi”: nuovo appello alla solidarietà internazionale

martedì, 21 dicembre 2021 terremoto   situazione sociale   politica   caritas   disastri naturali   violenza  

Port au Prince (Agenzia Fides) - La campagna “SOS Haiti”, promossa dalla Chiesa del Brasile (Conferenza Episcopale, Caritas Brasileira, Conferenza dei religiosi, Movimento per l'educazione di base e Associazione dell'educazione cattolica) ha raccolto R$ 359.277,25 per le vittime del terremoto che ha colpito il paese nell’agosto scorso. "La campagna qui in Brasile si è svolta con grande successo, perché ancora una volta il popolo brasiliano mostra la sua solidarietà e il suo aiuto a coloro che sono più bisognosi" afferma Carlos Humberto Campos, direttore esecutivo di Caritas Brasileira.
Nella nota pervenuta a Fides, padre Herve François, direttore di Caritas Haiti, spiega che il Paese caraibico è in difficoltà da diversi anni e che la situazione è peggiorata con l'ultimo terremoto: "Il paese è in una crisi multiforme, che lo porta gradualmente in recessione e aumenta la necessità di assistenza umanitaria" (vedi Fides 28/10/2021; 11/12/2021). La rete della Caritas è sempre impegnata a rispondere a questa situazione di emergenza. "Di fronte alla necessità di rispondere ai bisogni della popolazione, Caritas Haiti sta assumendo nuovi impegni nella lotta alla povertà. Abbiamo mantenuto la nostra presenza e le nostre azioni per sostenere le famiglie vulnerabili nelle comunità" spiega padre Herve François.
Caritas Haiti, con il supporto di Caritas Internationalis, lancia ora un "Appello di Emergenza", che mira a raggiungere sei obiettivi: sicurezza alimentare e nutrizionale; ristrutturazione e costruzione di case; protezione; istruzione e supporto psicosociale; sviluppo delle capacità; mezzi di sussistenza e distribuzione del reddito. Per padre Herve François, c'è ancora molta strada da fare per ricostruire il paese. "Nonostante la resilienza di Haiti e della sua Chiesa, senza solidarietà il nostro impegno non sarà sostenibile. Abbiamo bisogno di tutti. Pertanto, contiamo sul sostegno di tutti per aiutarci a esprimere la tenerezza della Chiesa per le famiglie haitiane" conclude il direttore di Caritas Haiti.
“Non possiamo restare indifferenti ai tragici eventi degli ultimi mesi” scrivono i Vescovi di Haiti nel loro messaggio in vista del Natale, e lanciano un nuovo appello, alla comunità internazionale e ai politici locali, perché trovino soluzioni al caos istituzionale, economico e sociale che investe il Paese ormai da anni. I Vescovi condividono il dolore di quanti sono vittime di rapimento, stupro e violenze di tutti i generi, affidando alla misericordia di Dio le anime degli innocenti caduti sotto i colpi dei gruppi armati.
“Con tutte le nostre forze condanniamo questi atti fratricidi. Esigiamo che la verità, l’ordine e la giustizia siano ristabiliti insieme all’autorità statale” ribadiscono i Vescovi, ricordando le parole di Papa Francesco all’Angelus del 31 ottobre, quando ha chiesto “ai leader delle nazioni di sostenere questo Paese, di non lasciarlo solo” in questo momento di dure prove, di sofferenza e dolore. I Vescovi haitiani sottolineano che “molti nostri connazionali sono costretti a lasciare il Paese pensando di poter trovare altrove il benessere al quale aspirano. Purtroppo molto spesso sono vittime di abusi e discriminazioni. In comunione con il Santo Padre, deploriamo questi atti e chiediamo che i principi legati al rispetto della dignità della persona umana siano applicati per tutti”. (SL) (Agenzia Fides 21/12/2021)


Condividi:
terremoto


situazione sociale


politica


caritas


disastri naturali


violenza