AMERICA/PERU' - “Il Buon Pastore non abbandona mai le sue pecore": un video sulla testimonianza di suor Aguchita, assassinata da Sendero Luminoso

venerdì, 23 luglio 2021 animazione missionaria   missionari uccisi   violenza   beatificazione  

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“Il Buon Pastore non abbandona mai le sue pecore": un video sulla testimonianza di suor Aguchita, assassinata da Sendero Luminoso

Lima (Agenzia Fides) - "Io appartengo alla Congregazione del Buon Pastore e il Buon Pastore non abbandona mai le sue pecore": con queste parole la missionaria suor María Agustina Rivas, meglio conosciuta come “Aguchita”, intraprese il suo viaggio nella foresta centrale del Perù, per mettersi a servizio dei più bisognosi, in un momento di forte violenza sociale. Tre anni dopo, nel 1990, suor Aguchita fu assassinata da Sendero Luminoso. Sono iniziate le riprese del documentario che racconterà la sua storia, e farà parte del settimo capitolo intitolato “La Vita per l'Amazzonia”, una serie che raccoglie la testimonianza di uomini e donne che hanno dato la vita in difesa delle popolazioni indigene amazzoniche e del loro ecosistemi. Il documentario, prodotto dalla Rete Ecclesiale PanAmazzonica (REPAM), in coordinamento con l'Associazione cattolica di comunicazione latinoamericana e caraibica (SIGNIS), avrà una durata di 20 minuti. Sarà diffuso attraverso i social network; tuttavia, si prevede che possa essere trasmesso anche dalla televisione nazionale.
Suor Aguchita è nata il 13 giugno 1920, a sud di Ayacucho, nella città di Coracora, capoluogo della provincia di Parinacochas. Fin da giovanissima ha creato un legame speciale con la natura e con le persone più umili. Questo l'ha portata a unirsi alla Congregazione di Nostra Signora della Carità del Buon Pastore, quando aveva 22 anni, nella città di Lima. Tre anni dopo, emise i voti e consegnò la sua vita a Gesù Cristo.
Nel 1987 la missionaria intraprese il viaggio nella foresta centrale, per assistere i più bisognosi di La Florida, una zona fortemente colpita dal terrorismo, situata nella provincia di Chanchamayo, nella regione di Junín. Nonostante diverse sorelle cercassero di convincerla a non andare, considerando i tanti pericoli, Aguchita era determinata. "Ha deciso di andare nella foresta affrontando un viaggio piuttosto difficile, e non solo, stiamo parlando di un periodo di guerra interna, quindi quel tipo di viaggio era estremamente pericoloso. Tuttavia suor Agustina aveva il sogno di andare nella foresta, nonostante la sua età, quasi 70 anni" ha spiegato Fernando Valdivia, responsabile delle riprese del documentario.
La pellicola raccoglierà le testimonianze di chi ha conosciuto suor Aguchita nei tre principali luoghi in cui ha vissuto. A Lima, con le Suore del Buon Pastore; a Coracora, sua città natale, per conoscere il contesto in cui è nato e ha avuto inizio il suo legame con la Chiesa, e infine nella foresta centrale, dove ha dedicato i suoi ultimi anni all'educazione dei giovani Ashaninka e a sostenere le donne rurali.
Il 22 maggio 2021 Papa Francesco ha approvato la beatificazione di Aguchita per aver dedicato la sua vita al servizio di Dio e ad aiutare i più poveri, in un periodo di guerra interna e di violenza sociale. Il documentario dovrebbe essere presentato in anteprima alla fine del prossimo settembre, prima della sua beatificazione. "Sarà una grande opportunità per avere un prodotto audiovisivo che racconti la vita di una cittadina peruviana che, con la sua azione nella Chiesa, la sua vocazione di fede, ci ha dato la speranza di costruire un Paese di pace", ha affermato Valdivia.
(CE) (Agenzia Fides 23/07/2021)


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