AFRICA/COSTA D’AVORIO - Incontro tra Gbagbo e Alassane Ouattara: un passo importante verso la riconciliazione

giovedì, 22 luglio 2021

Abidjan (Agenzia Fides ) – «Il presidente della Costa d’Avorio Alassane Ouattara riceverà il suo predecessore Laurent Gbagbo il 27 luglio al palazzo presidenziale», ha detto il portavoce del governo ivoriano Amadou Coulibaly in una conferenza stampa trasmessa su diversi canali televisivi del continente.
«È un gesto forte quello che questi due uomini, feroci nemici di ieri, inviano non solo alla comunità nazionale, ma anche a quella internazionale » commenta all’Agenzia Fides p. Donald Zagore, sacerdote ivoriano della Società per le Missioni Africane. «L’annuncio è stato accolto con grande emozione, si tratta di un passo importante verso la riconciliazione tanto desiderata dal popolo ivoriano che ha sete di riconciliazione.»
Tuttavia, spiega il missionario, bisogna rimanere cauti memori della tragica storia del Paese. «Si tratta, certo, di un passo importante, ma lungi dal suggellare definitivamente la riconciliazione. L’intera popolazione confida sul fatto che questi grandi attori della vita politica ivoriana vadano oltre, abbracciando insieme i valori che costituiscono una vera e autentica riconciliazione. Il cammino verso la democratizzazione del nostro Paese resta un cammino pericoloso e difficile».
«Mercoledì 21 luglio 2021, la popolazione ivoriana ha manifestato con una semplice marcia pacifica per dire no all'alto costo della vita – conclude Zagore - per invitare le autorità a indagare sulle sofferenze di un popolo sempre più soffocato nella sua miseria. Una crisi scaturita dall'eccessiva inflazione dei prezzi dei beni di prima necessità che rende ancora più precaria la vita delle popolazioni».
Il 10 luglio Gbagbo ha incontrato un altro ex presidente ed ex rivale, Henri Konan Bédié, con il quale hanno manifestato la volontà di lanciare ‘un progetto di riconciliazione’ e sottolineato ‘l'urgenza di lavorare per il ritorno di una pace definitiva e duratura in Costa d'Avorio’.
L'incontro con Ouattara sarà il primo dal sondaggio presidenziale del 2010, seguito da violenze post-elettorali sui risultati controversi.
Gbagbo, presidente del Paese dal 2000, è stato arrestato nell'aprile 2011 dopo mesi di violenze scatenate dal suo rifiuto di riconoscere Ouattara come vincitore. L’ex presidente è tornato a casa a giugno, dopo la sua assoluzione davanti alla Corte penale internazionale (vedi Agenzia Fides 11/6/2021).
(DZ/AP) (Agenzia Fides 22/7/2021)


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