AMERICA/PARAGUAY - "Affrontiamo due guerre: pandemia e corruzione, dobbiamo emergere vittoriosi", Mons. Valenzuela al Te Deum

sabato, 15 maggio 2021 diritti umani   politica   pandemia   vescovi  

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"Affrontiamo due guerre: la pandemia e la corruzione, dobbiamo emergere vittoriosi", Mons. Valenzuela al Te Deum

Asuncion (Agenzia Fides) - "Oggi affrontiamo due guerre: la pandemia e la corruzione. Dobbiamo emergere vittoriosi. Con i vaccini e con la vita morale della giustizia e della pace". Esordisce in questo modo l'arcivescovo di Asunción, mons. Edmundo Valenzuela, durante la celebrazione del Te Deum, messa di ringraziamento e suppliche per la Patria, in commemorazione del 210° anniversario dell'indipendenza nazionale, che si è celebrato ieri 14 maggio presso la Cattedrale Metropolitana.
Mons. Valenzuela ha affermato che la struttura nazionale "non è più adeguata", "non regge più la pressione" e che gli squilibri sociali e ambientali minacciano il futuro del paese. Inoltre, ha detto che l'alto tasso di corruzione "porterà il paese sull'orlo di una grave crisi se non ci sono alternative di dialogo e di dibattito".
Per questo motivo, il presule esorta la creazione di un "percorso nazionale" per trovare soluzioni alle rivendicazioni storiche di vari settori e al malcontento generale dei cittadini dovuto alla mancanza di risposta delle autorità ai problemi sociali.
"Abbiamo bisogno di soluzioni durature ed efficaci, dobbiamo lottare contro la corruzione e pretendere un lavoro dignitoso per la crescita del nostro popolo", ha detto l'arcivescovo alla presenza del capo di Stato, Mario Abdo Benítez, e di altre autorità.
"Il paese chiede a gran voce medicine negli ospedali pubblici, in quantità e qualità compatibili con il denaro supplementare stanziato", ha aggiunto sottolineando che i vaccini contro la malattia sono più che necessari, così come le politiche sanitarie efficienti.
Il conclusione, mons. Valenzuela ha definito "vitale" la riforma dello Stato per ridurre le spese non necessarie, e ha lamentato il fatto che purtroppo non si stanno facendo progressi "al di là di pompose dichiarazioni pubbliche e riunioni tra alcune parti".
(CE) (Agenzia Fides 15/05/2021)


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