AMERICA/VENEZUELA - Medicine per salvare vite: garantire a tutti il diritto alla salute e l’accesso ai medicinali

giovedì, 18 febbraio 2021 diritti umani   sanità   povertà   conferenze episcopali   caritas  

Caracas (Agenzia Fides) - Da più di quarant’anni, attraverso la Campagna di Condivisione “Compartir”, la Conferenza Episcopale Venezuelana e Caritas Venezuela, invitano il Paese ad aiutare i più poveri e vulnerabili durante la Quaresima attraverso un’azione concreta di solidarietà, come il buon Samaritano ha aiutato i feriti dall'ingiustizia, dall’indifferenza, dalla solitudine e dalla disperazione nell'odierno Venezuela. Per il 2021 i Vescovi hanno deciso che la Campagna metta in evidenza l'importanza dell'accesso universale ai farmaci per proteggere il diritto alla salute di tutti i venezuelani. Il Covid non è l’unica malattia che colpisce il paese, in quanto il 90% dei venezuelani vive in una situazione di povertà, inoltre aumenta il numero delle persone con complicanze delle loro malattie dovute alla mancanza di medicine
Secondo le indicazioni diffuse dalla Conferenza Episcopale, pervenute a Fides, il gesto concreto sarà quello di rafforzare i vari programmi della Chiesa in questo settore, in particolare le banche parrocchiali dei medicinali, per aiutare gli indigenti a procurarsi i farmaci di cui hanno bisogno per mantenere o recuperare la propria salute, o addirittura per salvare la propria vita. Tale attenzione, sottolinea la nota, è espressione di una Chiesa povera per i poveri, che nella sua “uscita missionaria” mostra a tutti i suoi figli, soprattutto ai più bisognosi, il volto misericordioso del Padre.
Caritas Venezuela, incaricata di animare la Campagna quaresimale, ha avvertito che uno dei principali attacchi alla dignità e alla vita dei venezuelani è la crescente difficoltà di accesso ai medicinali essenziali, ai prodotti medico-chirurgici e di biosicurezza. Attraverso la Campagna, quanti soffrono per questa situazione vengono messi al centro dell’azione di solidarietà, oltre a sollecitare le autorità perché garantiscano il flusso degli aiuti umanitari e si promuovano i cambiamenti strutturali che sono urgenti in Venezuela per superare la povertà, la violenza, l'esclusione e le malattie.
In questa Quaresima, Caritas Venezuela potenzierà attraverso la Caritas diocesana e parrocchiale, le banche di medicinali di comunità con il contributo e le donazioni della società civile e di quanti desiderano unirsi a questa opera per il bene di coloro che altrimenti non possono accedere alle cure dei loro problemi di salute. Attraverso i social media e il sito internet si possono trovare le informazioni per quanti vogliono dare il proprio contributo, oltre a sussidi e materiale di approfondimento che accompagna l’intera Quaresima. (SL) (Agenzia Fides 18/2/2021)


Condividi: