AFRICA/SUDAFRICA - Morte 6 suore per Covid-19 in una settimana; allarme del virus per la variante che colpisce i giovani

martedì, 22 dicembre 2020 suore   coronavirus  

Johannesburg (Agenzia Fides) – Mentre cresce la preoccupazione per la scoperta in Sudafrica di una variante del SARS-COV-2, il virus responsabile della pandemia, la Leadership Conference of Consecrated Life (LCCLSA) ha annunciato la morte di sei religiose a causa del Covid-19 nei giorni scorsi. “È con grande tristezza e shock che annunciamo la morte di sei suore delle Figlie di San Francesco a Port Shepstone, diocesi di Marianhill. Le sorelle Elmara Skhakhane FSF, Leonissa Nzimande FSF (78 anni), Colleta Msomi FSF (78), Anastasia Mthetwa FSF (86), Amara Madlala FSF (75) ed Edmunda Nkomo FSF (80) sono decedute a causa del COVID-19” afferma un comunicato pervenuto all’Agenzia Fides che precisa che le religiose sono decedute nella settimana dal 10 al 17 dicembre.
"Nessuno di noi è immune da questa pandemia" avverte il comunicato della LCCLSA nel lanciare un appello alla prudenza: "In assenza di un vaccino, la nostra migliore difesa contro il virus e il minimo che possiamo fare è continuare ad aderire ai protocolli di sicurezza, prevenzione e contenimento, soprattutto perché la maggior parte delle persone e delle comunità si riunisce per la celebrazione delle festività natalizie e oltre”.
Le autorità sanitarie sudafricane hanno avvertito che il Paese è entrato nella seconda ondata e che sono soprattutto i giovani a essere risultati positivi al Covid-19 nelle ultime settimane; molti di questi poi sviluppano la malattia. Nonostante gli avvertimenti, nelle ultime due settimane, sui social media circolano video recenti di folle di giovani ubriachi senza indossare le mascherine, denunciano i responsabili sanitari sudafricani. La nuova variante del virus scoperta in Sudafrica sembra essere particolarmente attiva nei confronti dei giovani (L.M.) (Agenzia Fides 22/12/2020)


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