AMERICA/COLOMBIA - Le comunità del dipartimento di Guainia ringraziano la Chiesa per l’aiuto durante la pandemia

sabato, 19 dicembre 2020 coronavirus   indigeni   chiese locali  

Inirida (Agenzia Fides) - Attraverso un videomessaggio, le comunità del dipartimento colombiano di Guainia, situato al triplice confine tra Colombia, Brasile e Venezuela, hanno espresso il loro apprezzamento per il lavoro svolto dall’équipes del Vicariato apostolico di Inírida, a cui appartiene il territorio dal punto di vista pastorale, per sostenere le comunità più vulnerabili del comune di Río negro in Venezuela. Fin dall'inizio dell'emergenza sanitaria causata dal Covid-19, questa Chiesa particolare, guidata dal Vicario apostolico Mons. Joselito Carreño Quiñones, ha infatti fornito assistenza medica, materiale e spirituale, alle comunità situate nelle aree della Bassa Guainía, della Media Guainía e dell'Alta Guainía (vedi Fides 27/10/2020).
Come indicato in un messaggio diffuso dall'ufficio comunicazioni del Vicariato Apostolico, pervenuto a Fides, “considerando che per le popolazioni indigene, che abitano lungo le coste del fiume Guainía, la salute costituisce una sfida, fin dall'inizio della pandemia, è stata programmata una strategia di aiuto con l’équipe sanitaria del Vicariato, che ha visitato le comunità di Galilea, San Felipe e San Carlos de Río in Venezuela, portando loro cure mediche, forniture mediche, test Covid-19; allo stesso modo, distribuiva alimenti non deperibili, strumenti per la biosicurezza e prodotti per l’igiene personale. E’ stato anche offerto accompagnamento spirituale alle famiglie”.
Durante questo periodo sono state condotte azioni sanitarie da professionisti del settore appartenenti al Vicariato: un medico, due assistenti infermieristici, una coppia di missionari laici venezuelani, che prestano attenzione alle popolazioni indigene e ai contadini. "Per il Vicariato è un impegno a promuovere la salute per tutti, assicurandosi che sia una missione compiuta e nessuno rimanga senza attenzione" conclude il comunicato.(SL) (Agenzia Fides 19/12/2020)


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