AMERICA/STATI UNITI - I Vescovi “lieti che il programma DACA venga ripristinato”, ma il Congresso approvi una riforma legislativa sul tema

mercoledì, 9 dicembre 2020 emigrazione   politica   conferenze episcopali  

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I Vescovi “lieti che il programma DACA venga ripristinato”, ma il Congresso approvi una riforma legislativa sul tema

Washington (Agenzia Fides) – Il 4 dicembre, il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto orientale di New York ha ordinato al Dipartimento per la sicurezza interna degli Stati Uniti di ripristinare l'intero programma "Deferred Action for Childhood Arrivals" (noto come DACA) entro il 7 dicembre e di riprendere ad accettare i richiedenti DACA per la prima volta.
La Conferenza Episcopale degli Stati Uniti (USCCB) ha pubblicato al riguardo il commento di Mons. Mario E. Dorsonville, Vescovo ausiliare di Washington e presidente del Comitato sulla migrazione della USCCB: "Accogliamo con favore il pieno ripristino del programma DACA e siamo particolarmente lieti che, con questa sentenza, i giovani che si candidano possono fare domanda per la prima volta dal 2017. Il programma DACA beneficia direttamente i giovani immigrati, le loro famiglie e le comunità che serviamo. A tutti ‘i sognatori’ (dreamer) diciamo che la Chiesa cattolica continua a stare con voi e vi sosterrà per raggiungere il vostro scopo, dato da Dio qui negli Stati Uniti."
La dichiarazione di Mons. Dorsonville, inviata a Fides, continua: “Sebbene siamo lieti che il programma DACA venga ripristinato, notiamo che solo la legislazione che fornisce un percorso verso la cittadinanza darà ai Dreamer e alle loro famiglie la vera sicurezza e la capacità di prosperare appieno. Per questo motivo, esortiamo nuovamente il Congresso degli Stati Uniti ad adottare e approvare una legislazione che garantisca ai Dreamers un percorso verso la cittadinanza”.
Infine il Vescovo esprime l’auspicio che “il ripristino del DACA inizi un nuovo capitolo di possibilità sulla questione dell'immigrazione, incluse l'introduzione e l'approvazione della riforma legislativa da parte del Congresso”. Inoltre assicura: “continueremo a sostenere una riforma che valorizzi l'unità familiare, onori il giusto processo e lo Stato di diritto, riconosca i contributi dei lavoratori, protegga i vulnerabili in fuga dalla persecuzione e affronti le cause profonde della migrazione".
Nel settembre 2017 il presidente Donald Trump abrogò il DACA dell'era Obama e chiese al Congresso di trovare una soluzione legislativa, l'Episcopato cattolico ha alzato la voce a favore dei beneficiari del DACA. Dal 2012 questo programma ha permesso ai minorenni giunti negli Stati Uniti con i loro genitori senza permesso legale di ricevere un periodo di protezione di due anni, e di avere diritto a un permesso di lavoro (vedi Fides 21/02/2018).
(CE) (Agenzia Fides 09/12/2020)


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