ASIA/INDIA - Anno Biblico a Goa, slancio per l'annuncio cristiano e la missione

lunedì, 30 novembre 2020 missione   animazione missionaria   evangelizzazione   bibbia   movimenti ecclesiali  

Panaji (Agenzia Fides) - Vivrà uno speciale "Anno Biblico", dedicato all'approfondimento e all'annuncio della Parola di Dio, la comunità cattolica di Goa: lo ha proclamato l'Arcivescovo Filipe Neri Ferrao, in una solenne Eucarestia, celebrata in occasione del 49° anniversario della morte del Beato Giacomo Alberione, il 26 novembre scorso. Come appreso dall'Agenzia Fides, l'Anno Biblico - organizzato e curato dalla Famiglia Paolina (composta da religiosi, suore e laici), in collaborazione con il Centro Diocesano di Apostolato Biblico - è incentrato sul tema “Perché la Parola del Signore si diffonda velocemente”, e ha una finalità essenzialmente missionaria: come ha rimarcato l'Arcivescovo, "i fedeli sono chiamati a condividere senza paura il messaggio di Cristo nel nostro tempo".
Ricordando la parabola del seminatore nella Bibbia, l'Arcivescovo ha notato che “Gesù è uscito dalla zona di comfort, ha corso dei rischi condividendo il messaggio del Padre celeste, ha proclamato instancabilmente la Parola attraverso le sue parole e opere. Le sue parole non sono state sempre ben accette. Eppure non si è fermato”. Ogni battezzato è chiamato a prendere esempio dall'agire di Cristo, ha detto l'Arcivescovo Filipe Neri Ferrao, proclamando la Buona Novella con parole e opere. “Quando Gesù entra nella vita di una persona, la trasforma. Lo vediamo nella vita di san Paolo e di san Francesco Saverio per la cui festa stiamo ora preparando”, ha aggiunto.
Riferendosi poi al Beato Alberione, l'Arcivescovo ha notato che "don Giacomo Alberione ha vissuto con profondità la Parola. È una potente testimonianza del vivere la Parola di Dio. La Parola gli ha dato la forza per dare vita a 5 Istituti religiosi, 4 Istituti secolari e una Associazione di Cooperatori Paolini nella Chiesa”.
Mons. Ferrao ha dunque esortato i fedeli a "seguire la strada dei santi che si sono messi in gioco, hanno lasciato le loro zone di comfort per servire il popolo di Dio, condividendo con loro la Parola di Dio che risana e vivifica".
L'Arcivescovo ha presentato alcuni punti e criteri in programma per vivere l'Anno Biblico, rivolti a tutte le comunità, parrocchie e movimenti: entrare nel tesoro della Bibbia, incoraggiando i fedeli a leggere ed essere illuminati dalla Parola di Dio, soprattutto in questo tempo della pandemia; realizzare opere artistiche o prodotti multimediali ispirati a temi e episodi della Bibbia (soprattutto per i giovani e ragazzi); indire un concorso artistico per "catturare la bellezza delle virtù bibliche"; aiutare i fedeli poveri e bisognosi ad acquistare una copia della Bibbia ; organizzare incontri di "Lectio Divina" per approfondire, vivere e condividere la Parola; rileggere e proporre la vita di alcuni santi e testimoni che hanno vissuto in pienezza la Parola di Dio e l'anno annunciata.
(LM-PA) (Agenzia Fides 30/11/2020)


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