OCEANIA/AUSTRALIA - Straordinaria solidarietà degli australiani per i progetti delle Pontificie Opere Missionarie: donazioni anche dai non cattolici

martedì, 5 luglio 2005

Sydney (Agenzia Fides) - Sta rispondendo con grande generosità il popolo australiano all’appello di solidarietà lanciato dalle Pontificie Opere Missionarie (Pom) in Australia, che riguarda progetti nelle aree colpite dallo tsunami ma anche in Papua Nuova Guinea, in alcune isole del Pacifico, in paesi dell’Asia centrale. Giungono donazioni anche da non cattolici, che appoggiano un organismo che negli anni ha costruito la sua credibilità, trasparenza, affidabilità.
Come ha detto all’Agenzia Fides p. Terence Bell, Direttore delle Pom in Australia, la base degli aiuti è fornita da donatori che regolarmente offrono ogni anno un proprio contributo, ma è anche vero che negli ultimi mesi sono aumentati i donatori occasionali che offrono fondi per le emergenze.
Le Pom hanno istituito due elenchi che raccolgono i donatori costanti: il primo si chiama “Amici nella fede” e comprende oltre 6.000 persone in tutta l’Australia. Costoro ricevono aggiornamenti sullo stato dei progetti e materiale informativo sulle diverse attività delle Pom. Il secondo elenco, dal titolo “Leader per la vita”, punta al sostegno di seminaristi e sacerdoti nei paesi di missione.
“Le Pom - ha ricordato p. Bell -sono un concreto strumento della missione del Papa nel mondo e costituiscono la principale organizzazione missionaria sul pianeta”.
Il direttore ha affermato, con le parole di Papa Giovanni Paolo II, che “le Pom sono un punto di riferimento per quanti cercano la verità che salva”, e sono un mezzo attraverso cui la Chiesa dedica speciale attenzione speciale alle popolazioni in via di sviluppo “la cui sofferenza è grande e i cui bisogni sono molto acuti”. L’Australia - ha concluso - ha raccolto oltre 8,1 milioni di dollari per i progetti delle Pom.
Quanti cercano maggiori informazioni sulle Pom australiane possono visitare il sito internet www.catholicmission.org.au.
(PA) (Agenzia Fides 5/7/2005 righe 23 parole 238)


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