AMERICA/BRASILE - Ridare dignità ai più poveri: religiosi e laici Bocconisti vivono la carità del Vangelo

Curitiba (Agenzia Fides) – “Ogni persona ha una dignità. Guardiamo la persona, soprattutto se poverissima, riconoscendone la dignità: in quella dignità c’è anche la presenza di Dio. Il carisma dei Servi dei Poveri (comunemente chiamati “Bocconisti”), che si vive anche in Brasile, è il servizio ai derelitti, ai dimenticati, ai più vulnerabili e bisognosi. Quello che diceva spesso il nostro fondatore, il Beato Giacomo Cusmano, è riconoscere Gesù Cristo nella persona del povero, secondo il messaggio di Gesù: ‘Quello che avrete fatto ai più piccoli lo avrete fatto a me’ ”. Così padre Adenis Roberto de Oliveria spiega all’Agenzia Fides la missione dei “Servi dei Poveri” in Brasile, mostrando l’impegno pastorale e sociale della congregazione nella Parrocchia São José Trabalhador a Curitiba, città brasiliana, capitale dello stato del Paraná,
“In Brasile – rileva il religioso – i Servi dei Poveri vivono il carisma di prossimità agli indigenti, in tutte le nostre comunità dove sono presenti. Va notato che, accanto ai sacerdoti e religiosi, operano a livello pastorale gruppi di laici dell’associazione intitolata al Beato Giacomo Cusmano, molto attivi nel sociale e nel promuovere opere di carità. I laici che si dedicano a questo servizio, sono indipendenti e si fanno protagonisti di specifiche iniziative, mentre i sacerdoti li affiancano. In tal modo la carità si fa più capillare e si raggiungono persone e famiglie particolarmente indigenti, e la Chiesa compie la sua missione agendo come un 'ospedale da campo'. I criteri del nostro agire sono quelli evangelici della prossimità e condivisione. Sono queste due strade maestre dell’evangelizzazione, perché il Vangelo è essenzialmente un messaggio di amore”.
I "Servi dei Poveri”, anche chiamati “Opera del Boccone del Povero”, costituiscono un istituto religioso maschile i cui membri sono detti popolarmente Bocconisti o Cusmaniani, dal nome del fondatore, il sacerdote italiano Giacomo Cusmano (1834-1888). Oggi della Famiglia Cusmaniana fanno parte suore, i frati “Servi dei Poveri”, i membri laici dell’Associazione "Giacomo Cusmano" , migliaia di volontari. Religiosi e laici della Famiglia Cusmaniana, sparsi nei diversi continenti, sono impegnati per aiutare i più bisognosi in nazioni come Messico, Stati Uniti, Brasile, India, Filippine, Uganda, Camerun, Congo e Romania.
(MI) (Agenzia Fides 26/11/2020)

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