AMERICA/BOLIVIA - “Elezioni libere, in pace e in democrazia” auspicano Caritas e Pastorale universitaria

giovedì, 8 ottobre 2020 elezioni   conferenze episcopali   democrazia   caritas  

La Paz (Agenzia Fides) – A pochi giorni dalle elezioni presidenziali in Bolivia, che si terranno domenica 18 ottobre, la Pastorale Sociale/Caritas (Pasoc) e la Pastorale Univeritaria, hanno lanciato un nuovo appello per contribuire a far sì che i cittadini e la comunità ecclesiale si esprimano tenendo in considerazione gli orientamenti della Dottrina sociale della Chiesa. Nel loro messaggio intitolato "Elezioni libere, in pace e in democrazia", sostengono l’appello della Conferenza Episcopale Boliviana, ispirato alle parole di San Paolo: “fate tutto il possibile per vivere in pace con tutti” (Rm 12,18).
Rilanciano quindi alcune richieste: le Campagne elettorali si svolgano in pace e nella trasparenza; dibattere sulle idee e non squalificate le persone; promuovere processi di cambiamento e non solo il cambiamento dei governanti; tolleranza e accettazione pacifica di chi la pensa diversamente, è la condizione indispensabile di ogni democrazia matura; trasparenza, affidabilità e imparzialità delle elezioni; accettare i risultati e costruire insieme il nostro futuro.
Infine ricordano le parole dell’Arcivescovo di Santa Cruz, Mons. Sergio Gualberti, che chiama a “esprimere un voto libero, segreto, consapevole e responsabile, pensando al bene comune, alla salvaguardia della democrazia, all'esercizio della giustizia senza pressioni, alla lotta al narcotraffico. e all'accesso per tutti ai beni di base riguardanti salute, istruzione, alloggio e lavoro stabile".
Dopo il ritiro dalla competizione elettorale della Presidente ad interim della Bolivia, i sondaggi pubblicati dai media locali sostengono che Luis Arce, candidato del Movimento per il socialismo (MAS), il partito dell’ex presidente Evo Morales, abbia i voti necessari per vincere al primo turno (vedi Fides 12,14,22/9/2020). (SL) (Agenzia Fides 08/10/2020)


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