AFRICA/SUD SUDAN - Un Vescovo: “La pandemia è un’opportunità per i cristiani per rinnovare la propria fede”

venerdì, 4 settembre 2020 vescovi   coronavirus  

Juba (Agenzia Fides) - La pandemia è un'opportunità per i cristiani di crescere spiritualmente perché "ci permette di rinnovare la nostra fede in Gesù Cristo, che assicura a noi tutti, come umanità e come cristiani, che è venuto per darci la possibilità di avere una vita piena" afferma Sua Ecc. Mons. Barani Eduardo Hiiboro Kussala, Vescovo di Tombura-Yambio in Sud Sudan, in un messaggio alla sua diocesi. "Questa certezza non è vuota ed è il Figlio di Dio che ci ha detto che è venuto affinché possiamo avere la vita e in abbondanza”.
Grazie a questa certezza, Mons. Hiiboro afferma che i cristiani non dovrebbero perdere la speranza o la fede a causa della pandemia, ma dovrebbero invece "rimanere saldi e forti sapendo che il nostro Salvatore ci ha effettivamente salvato".
A tal fine il Vescovo offre alcune indicazioni ai fedeli: “Prima di tutto dobbiamo rinnovare questa fede nel nostro cuore. Ecco perché la chiamo un'opportunità per noi di essere in contatto con noi stessi, con il nostro Dio, con il nostro creatore, e quella stessa convinzione ci aiuta nel nostro comportamento. Il modo in cui parleremo alle persone, con la forza che crediamo nel Dio che ci ha dato la vita in abbondanza; il modo in cui ci avviciniamo gli uni agli altri, i nostri gesti dovrebbero essere radicati in Dio”.
Mons. Hiiboro chiede a tutti di fare il proprio dovere con la coscienza della salvezza donata da Cristo: “Nei nostri luoghi di lavoro, dove stiamo fornendo i nostri servizi, dobbiamo agire per essere considerare elementi di integrità e autenticità perché così facendo offriremo l'abbondanza di vita che Dio ha assicurato a tutti”.
“Allo stesso modo nei momenti di gravi difficoltà, ad esempio, se la malattia ha colpito noi o un membro della nostra famiglia, o forse le nostre attività, dobbiamo comunque avere una forte fede in Dio perché, in mezzo a tali tempeste della vita, Dio non ci ha mai abbandonato, non ci abbandonerà mai. Non perdiamo la speranza in Colui che ha vissuto in abbondanza. Non disperiamo e non viviamo nell'autocommiserazione perché questo è per le persone che non credono in Dio” conclude. (L.M.) (Agenzia Fides 4/9/2020)


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