AMERICA/VENEZUELA - Si prepara la beatificazione del "Dottore dei poveri" e si guarda alle prossime elezioni

venerdì, 4 settembre 2020 beatificazione   politica   conferenze episcopali  

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Si prepara la beatificazione del "Dottore dei poveri" e si guarda alle prossime elezioni

Coro (Agenzia Fides) - La Commissione per la Beatificazione di José Gregorio Hernández, dell'Arcidiocesi di Coro, continua le sue attività volte a promuovere i valori e le virtù del Venerabile Servo di Dio. In questo contesto, seguendo le indicazioni della Commissione nazionale, presieduta dal Cardinale Baltazar Porras, aderisce al Meeting nazionale "Il Venezuela cammina con José Gregorio", che inizia questo primo fine settimana di settembre con l'obiettivo di promuovere il dialogo e la riflessione sulla vita del beato noto come il "Dottore dei poveri".
L'evento si articola intorno a 12 temi, scelti dal direttivo della Commissione, che saranno presentati attraverso i social network canalizzati dalla Commissione nazionale, i gruppi WhatsApp e video illustrativi. Tali argomenti sono stati sviluppati dagli operatori pastorali in modo didattico, adatto ad adulti, giovani e bambini. "L'obiettivo è di far conoscere meglio a tutti il nostro prossimo beato, che può essere una fonte di ispirazione per le generazioni future, e contribuire, attraverso il modello di José Gregorio Hernández, a quello che si può fare per il Venezuela" ha detto Albe Perez, Coordinatrice Generale della Commissione nazionale per la Beatificazione.
La comunità cattolica in Venezuela vive un momento particolare: da una parte si propone il modello di José Gregorio Hernández come simbolo dell'assistenza ai poveri, dall'altra l'ambiente politico è molto agitato dopo la notizia della firma del Presidente Maduro del decreto che concede la grazia presidenziale a vari attori politici dell'opposizione. Il Venezuela il prossimo 6 dicembre è chiamato alle urne per le elezioni parlamentari, e con questa iniziativa di Maduro si apre l'ennesimo processo di dialogo fra governo e opposizione, cha ha dimostrato di avere diverse posture.
La Conferenza episcopale venezuelana, a metà agosto, ha pubblicato un comunicato riguardo alle prossie elezioni, in cui ricorda che la decisione dei 27 partiti politici di opposizione di non partecipare al voto non ha avuto successo nel recente passato. "Questo non basta, devono assumersi la responsabilità di cercare soluzioni e fare proposte (...), la semplice astensione aumenterà la frattura politica e sociale nel Paese e la disperazione per il futuro" hanno affermato i Vescovi.
(CE) (Agenzia Fides 4/09/2020)


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