AFRICA/SUDAFRICA - Corruzione sui fondi per il COVID-19; i Vescovi: “Ristabilire la fiducia della popolazione in un momento così drammatico”

martedì, 18 agosto 2020 coronavirus   corruzione   vescovi  


Johannesburg (Agenzia Fides) - “Anche se siamo profondamente sconvolti, la notizia del saccheggio di risorse pubbliche durante la pandemia non è una grande sorpresa. Esortiamo i nostri leader a prendere attentamente nota del modo in cui hanno consentito alla cultura dell'impunità nei confronti della corruzione di svilupparsi e così creare un ambiente favorevole alla malversazione dei fondi per COVID-19 Negli anni precedenti, nonostante gravi accuse, non ci sono stati arresti, procedimenti giudiziari per i politici e le loro famiglie” afferma una dichiarazione dei Vescovi sudafricani sui gravissimi casi di malversazione e di corruzione sui fondi stanziati per curare i malati di COVID-19 e prevenire la pandemia.
In Sudafrica, che ha più di mezzo milione di casi di COVID-19, si sono moltiplicate le segnalazioni di accordi sospetti tra funzionari governativi e aziende che forniscono attrezzature mediche, nonché pacchi di aiuti alimentari ai poveri. Gli infermieri si sono lamentati della diffusa carenza di DPI con conseguenti moltiplicarsi di infezioni tra il personale e gli altri pazienti negli ospedali.
I Vescovi si rivolgono al Presidente Cyril Ramaphosa, che si era impegnato a mettere un freno alla corruzione dopo gli scandali del suo predecessore, Jacob Zuma. “È evidente che l'attuale scandalo sulla corruzione ha ulteriormente eroso la fiducia dell'opinione pubblica nell'ufficio del Presidente e nella sua capacità di sradicare il cancro della corruzione che sta divorando l'anima della nostra nazione” sottolineano. “Rivolgiamo quindi un appello al Presidente affinché intraprenda passi coraggiosi per ripristinare la fiducia dei cittadini nella presidenza come istituzione”.
“L'efficacia dell'attuale battaglia contro la pandemia e la recessione economica richiede l'intervento immediato della Presidenza che ha la capacità di attingere a livelli significativi di fiducia pubblica. Durante questo periodo difficile nella nostra nazione in cui sono in gioco le vite e il sostentamento di milioni di persone, il Paese non può permettersi alti livelli di deficit di fiducia nel governo e nell'ufficio del Presidente” sottolinea la dichiarazione.
I Vescovi concludono chiedendo di ripristinare la speciale unità anticorruzione della Polizia (gli Scorpions) e il rafforzamento dei tribunali specializzati nei casi di corruzione. (L.M.) (Agenzia Fides 18/8/2020)


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