AMERICA/PERU' - I vescovi riguardo la crisi politica nel paese: "Questo è il momento peggiore per provocare una nuova crisi"

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I vescovi riguardo la crisi politica nel paese: "Questo è il momento peggiore per provocare una nuova crisi"

Lima (Agenzia Fides) - Dalle grandi compagnie private ai sindacati e la Chiesa cattolica, tutti hanno chiesto all'Esecutivo e al Congresso del Perù di superare immediatamente la grave crisi politica che il Paese affronta dopo che il Legislativo ha causato la caduta del gabinetto del Primo Ministro Pedro Cateriano martedì scorso.

Il comune denominatore di tutte le dichiarazioni durante la giornata di mercoledì è stata l'invocazione per raggiungere un consenso che previene l'impatto dell'epidemia di COVID-19, che ha il Perù come settimo paese al mondo e il terzo in America Latina con il maggior numero di casi.

Martedì 4 agosto il Congresso ha negato la fiducia al gabinetto di Cateriano, costringendolo a lasciare l'incarico solo 19 giorni dopo aver assunto l'incarico. Così, dopo aver sentito la decisione legislativa, il presidente Martín Vizcarra ha assicurato che i deputati hanno fatto prevalere "richieste particolari", ma ha accettato il fatto compiuto e ha annunciato che formerà un nuovo gabinetto entro il termine previsto dalla legge.

Fides ha ricevuto il testo della dichiarazione della Conferenza Episcopale Peruviana (CEP) al riguardo, che ha anche ricordato che il Paese "sta vivendo tempi di sofferenza e dolore dovuti alla pandemia" del coronavirus, per cui ha ritenuto urgente "promuovere l'unità nazionale". "Questo è il momento peggiore per provocare una nuova crisi", hanno scritto prima di assicurare che "la classe politica deve mettere da parte le differenze che possono avere e elevarsi alle circostanze attuali, privilegiando la vita dei peruviani".

Infine, i vescovi hanno invocato le forze politiche "per cercare il consenso", con un "programma prioritario" che metta avanti il ​​benessere di tutti i peruviani e così costruire "sulla base del dialogo, della buona fede e della retta intenzione, ponendo sempre il bene comune prima di ogni interesse di gruppo".

La crisi politica nel paese si verifica quando il Perù ha superato i 20.000 decessi per COVID-19 e ha quasi raggiunto 440.000 contagi rilevati.

(CE) (Agenzia Fides 6/08/2020)


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