AMERICA/PARAGUAY - Le suore di Don Orione accanto ai giovani per "aiutarli a uscire dal circolo vizioso delle dipendenze"

San Juan Bautista (Agenzia Fides) - “Da due anni, quando siamo arrivate nella località di San Juan Bautista, lavoriamo in diversi settori della società e in maniera specifica con i giovani: l’obiettivo è la prevenzione e il recupero in caso di alcolismo e dipendenza dalle droghe”. A riferirlo all’Agenzia Fides è suor Julia Alvarez appartenente alla Congregazione delle Piccole Suore Missionarie della Carità, figlie di Don Orione (PSMC), parlando dell’impegno che le religiose svolgono nel programma di aiuto per combattere le dipendenze, fenomeno molto diffuso nella società paraguaiana.
“Il nostro compito - spiega la missionaria - è quello di dare continuità in diversi modi alla grazia concessa dal nostro fondatore S. Luigi Orione”. Il carisma orionino viene oggi esercitato dalle Piccole Suore Missionarie della Carità con molteplici attività e iniziative di assistenza. “Nei nostri centri educativi compiamo un servizio pastorale con la finalità di evangelizzare i giovani attraverso una “sintesi” tra Vangelo e cultura, per formare personalità dotate di spirito critico e creativo, di capacità di dialogo e di partecipazione”.
Nelle scorse settimane la Commissione Lotta contro il narcotraffico della Camera dei Deputati del Paraguay, ha conferito un riconoscimento alle piccole Suore Missionarie della Carità, per il loro impegno nella lotta alle dipendenze. “Un circolo vizioso - rileva suor Julia - dal quale è molto difficile uscire soprattutto per che si trova in una condizione di fragilità e di vulnerabilità, e rischia quindi più facilmente di cadere nelle trame della delinquenza”.
Per rispondere a queste esigenze, le suore di Don Orione collaborano in diversi ambiti della pastorale “accanto al popolo, insieme alle piccole comunità, nelle famiglie, nei servizi di catechesi ai bambini e ai ragazzi - riferisce la religiosa - ci occupiamo, inoltre, della catechesi pre-sacramentale degli adulti, delle celebrazioni liturgiche, dei servizi di carità, di formazione ai diversi ministeri. In collaborazione anche con altri organismi o presso altre istituzioni - conclude suor Julia - cerchiamo di rispondere concretamente ai bisogni di donne, bambini e ragazzi, accompagnandoli verso uno sviluppo umano e integrale completo”.
Secondo un rapporto dalla Segreteria Nazionale Antidroghe del paese latinoamericano redatto negli ultimi mesi del 2019, i giovani paraguaiani si avvicinano ad alcol e droghe molto presto: i consumatori di cocaina e marijuana hanno tra 14 e 15 anni di età; non va meglio per quanto riguarda il consumo di alcolici, il 60% è un bevitore abituale, mentre il 38% ha provato il tabacco. Il 3,6% dice di consumare tranquillanti e pasticche per dimagrire.
Le Piccole Suore Missionarie della Carità si sono stabilite a San Juan Bautista nel marzo 2018, nella Parrocchia di Nostra Signora dell’Assunzione. Sono, inoltre, presenti in Paraguay con altre due comunità nelle città di Lambaré e Mayor Martinez.
(ES) (Agenzia Fides 1/8/2020)

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