AMERICA/PERU' - Prima Assemblea mondiale per l'Amazzonia: moratoria sulle attività estrattive

Iquitos (Agenzia Fides) - I movimenti, i gruppi e le organizzazioni delle popolazioni indigene che compongono il Bacino dell'Amazzonia hanno chiesto domenica 19 luglio che i nove paesi interessati applichino una moratoria sulle attività estrattive nei loro territori per frenare l'"ecocidio, etnicidio e l'estrattivismo" che, hanno sottolineato, "avanzano più del virus" di Covid-19. Lo afferma la dichiarazione della prima Assemblea mondiale per l'Amazzonia, che si è svolta sabato 18 e domenica 19 luglio, con la partecipazione on line dei movimenti indigeni provenienti da Brasile, Bolivia, Perù, Ecuador, Colombia, Venezuela, Guyana, Guyana francese e Suriname.
L'etnicidio comporta la morte dei popoli e delle loro culture; l’ecocidio la morte della natura e degli animali; l'estrattivismo l'estrazione di legno, legale e illegale, e di minerali per il commercio internazionale.
"Non più una sola goccia di sangue e di dolore dai prodotti di consumo nelle città del mondo. Le comunità della foresta, della campagna e delle città sono organizzate contro la devastazione e la fame, che continuerà dopo questa pandemia, perché l'ecocidio, l'etnocidio e l'estrattivismo progrediscono peggio del virus" ha affermato Fanny Cuiru dell'Organizzazione delle popolazioni indigene dell'Amazzonia colombiana (OPIAC).
Durante l'Assemblea si è parlato anche della pandemia causata dal Covid-19, e sono stati segnalati almeno 20.000 contagiati da questa malattia, secondo la Pan American Health Organization.
Al riguardo il Cardinale peruviano Pedro Barreto, gesuita, Vicepresidente della Rete Pan-Amazzonica (REPAM), ha ribadito l'impegno della Chiesa cattolica per la cura della natura. "È giunto il momento per i popoli amazzonici uniti di contribuire al mondo di oggi con uno stile di vita sobrio, solidale e soprattutto sincero nel rispetto della persona umana, nel rispetto delle culture e nel rispetto della nostra natura" ha affermato Barreto. Ha anche sottolineato che la Chiesa è "un alleato" dei popoli amazzonici. "Con noi viviamo e con voi moriamo se necessario" ha detto il Cardinale peruviano.
(CE)(Agenzia Fides 21/7/2020)

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