AFRICA/NIGERIA - I fedeli pregano per il pronto rilascio di don Amadasun Idahosa, vittima di un sequestro a scopo di estorsione

mercoledì, 15 luglio 2020 sacerdoti   rapimenti  

Abuja (Agenzia Fides) - Migliaia di fedeli cattolici ieri sono andati nelle chiese di tutto lo stato di Edo per pregare per il rilascio di don Amadasun Idahosa, che è stato rapito alcuni giorni fa lungo la strada del Benin-Auchi, probabilmente da pastori Fulani. Il 9 luglio don Amadasun, ex amministratore della Cattedrale di Santa Croce di Benin City, era in viaggio dalla capitale dello stato di Edo alla città universitaria di Ekpoma, dove insegna nel seminario maggiore di Uhiele Ekpoma, quando è stato bloccato da uomini armati. Oltre al sacerdote, i banditi hanno rapito diverse altre persone che sono tenute nascoste nella foresta in attesa del pagamento di un riscatto da parte delle loro famiglie o dei loro amici.
I fedeli cattolici dello Stato hanno iniziato a pregare per costringere i rapitori del sacerdote a liberarlo subito e incondizionatamente, in quanto una direttiva della Conferenza Episcopale della Nigeria stabilisce di non pagare un riscatto ai rapitori in caso di rapimento di preti e religiosi/e. La polizia ha stabilito posti di controllo sulle autostrade che collegano lo stato di Edo per impedire nuovi sequestri di persona.
Secondo la stampa nigeriana, almeno altre 30 persone sono state rapite il 12 luglio nello Stato di Kaduna, da uomini pesantemente armati, che si sono fatti passare per poliziotti, che effettuavano controlli lungo il ponte che collega la città di Kaduna e Millennium City. Una persona che ha cercato di sfuggire ai rapitori è stata uccisa.
Di fronte all’ondata di rapimenti a scopo d’estorsione in diverse zone del Paese, il Senato federale ha approvato un disegno di legge che modifica il codice penale, portando la pena per il rapimento da 10 anni all'ergastolo.
Secondo il rapporto del 2019 sui rapimenti a scopo di estorsione nel mondo della società Constellis, che fornisce servizi di gestione del rischio, la Nigeria è uno dei quattro Paesi che hanno registrato il 40 percento dei casi di rapimento globale nel 2019. Gli altri Paesi sono Cambogia, Togo e Filippine. Secondo il rapporto, l'Africa ha il maggior numero di casi mentre l'Europa il minimo. (L.M.) (Agenzia Fides 15/7/2020)


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