AMERICA/BRASILE - Nella pandemia, la 35a Settimana dei Migranti: "Dov'è tuo fratello e tua sorella?"

Brasilia (Agenzia Fides) - "Dov'è tuo fratello, tua sorella?" è la domanda che, prendendo spunto dal versetto biblico (cfr. Gn 4,9), costituisce il tema della 35a edizione della Settimana del Migrante, che in Brasile si celebra dal 14 al 21 giugno mobilitando persone, gruppi e comunità per promuovere l'accettazione, l'integrazione, la difesa dei diritti dei migranti. Questa edizione, considerando l’aumento dei flussi migratori, la crisi sanitaria e sociale che si è intensificata per la popolazione migrante in Brasile a causa della pandemia di Covid-19, si concentra sul tema “Migrazione e accoglienza”.
Come sottolinea nella nota della Conferenza episcopale (CNBB) pervenuta a Fides, il Vescovo della diocesi di Brejo e Presidente della Commissione episcopale per l'azione sociotrasformatrice della CNBB, Mons. José Valdeci Santos Mendes, è importante riflettere sui fratelli e sulle sorelle che hanno bisogno di sostegno e di spirito di comunione. “Il motto stesso ci motiva a farlo. In questo momento della pandemia di coronavirus, dobbiamo sperimentare solidarietà, compassione, dobbiamo testimoniare il Vangelo” ribadisce.
“La settimana dei migranti attira la nostra attenzione sull'aumento del flusso migratorio e sulle situazioni dei rifugiati negli ultimi anni – spiega il vicepresidente di Caritas Brasile, Cleusa Alves da Silva -. Inoltre, la grave crisi politica ed economica che il Paese sta affrontando, insieme alla pandemia, accentua la disoccupazione, vanifica le aspettative di chi cerca una vita più dignitosa, aumenta la fame, la miseria e la vulnerabilità della popolazione impoverita. Tra coloro che soffrono di più ci sono le persone in una situazione di migrazione. Anche se sono in grande quantità, sono invisibili al sistema. Per loro, non valgono le politiche pubbliche né i diritti”.
La Settimana dei Migranti 2020 riprende l'appello della Campagna di Fraternità 2020, che aveva come motto "Vide, provò compassione e si prese cura di lui" (Lc 10, 33-34), e viene promossa dalla collaborazione delle varie organizzazioni che lavorano per la cura umana, la cura pastorale e la difesa dei diritti della popolazione migrante in Brasile. (SL) (Agenzia Fides 15/6/2020)

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