OCEANIA/AUSTRALIA - Le Pontificie Opere Missionarie: “L’annuncio di gioia del Vangelo è la missione della Chiesa nel mondo”

sabato, 13 giugno 2020 animazione missionaria   pontificie opere missionarie   papa francesco   evangelizzazione   missio ad gentes   missione  

Sydney (Agenzia Fides) - “Il messaggio del Santo Padre è un messaggio di grande incoraggiamento, perché ci invita ad accogliere e a condividere la gioia del Vangelo. Il suo annuncio di salvezza e il dono della fede ci portano il dono dello Spirito che include il dono della gioia, che è frutto dell’attrazione: Gesù si rivela a noi attirandoci, e ci avvicina alla comprensione della promessa del regno di Dio”. Con queste parole padre Brian Lucas, Direttore di "Catholic Mission", ovvero Direzione nazionale delle Pontificie Opere Missionarie (POM) in Australia, ha commentato all’Agenzia Fides il Messaggio che Papa Francesco ha inviato alle Pontificie Opere Missionarie il 21 maggio, solennità dell'Ascensione del Signore.
“Tra i punti che mi hanno maggiormente colpito - riferisce padre Brian - c’è quello che riguarda il modo con cui condividiamo il Vangelo attraverso la bellezza: noi non facciamo proselitismo, piuttosto dovremmo indirizzare i fedeli verso il Mistero di Cristo e alla comprensione della promessa del Regno di Dio attraverso la bellezza di questo messaggio, e ciò deriva dalla relazione che creiamo, in linea con il modo in cui noi condividiamo la nostra fede”.
Su come il messaggio del Papa possa aiutare a rinnovare la missione delle POM in Australia, padre Lucas afferma: “Penso che nel contesto della società australiana, la sfida che ci attende è rappresentata dall’evitare la burocrazia, evitare di caricare pesi sui fedeli: il Santo Padre lo specifica quando dice che dovremmo evitare programmi formativi troppo gravosi che la gente non trova interessanti, e piuttosto dare la possibilità di condividere la propria fede stabilendo delle relazioni con la gente che ci circonda”.
Sul futuro delle POM nella Chiesa a livello universale, padre Brian sostiene che la direzione verso la quale bisogna procedere è quella “in cui possiamo costruire insieme il Regno di Dio e diffondere l’annuncio del Vangelo attraverso la capacità di entrare in contatto e di instaurare una relazione personale con i fedeli: portare il suo messaggio alle persone che incontriamo. La missione - conclude - non è un qualcosa di sofisticato o di elitario, ma è il coinvolgimento di ognuno di noi nella vita della Chiesa nel mondo”.
(ES) (Agenzia Fides 13/6/2020)


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