ASIA/BANGLADESH - Preghiera e sensibilizzazione sul corona virus, mentre la nazione celebra il "Padre della patria"

martedì, 17 marzo 2020 coronavirus   preghiera   caritas   sanità   politica  

Dhaka (Agenzia Fides) - "Siamo tutti informati sul corona virus. I media hanno riferito che persone di oltre 70 paesi sono state infettate dal corona virus. È diventato una minaccia per alcuni paesi. A nome della Conferenza episcopale cattolica del Bangladesh (CBCB), chiediamo a sacerdoti, suore e fedeli di essere consapevoli del virus e della necessità di protezione per tutti. Richiamiamo tutti a pregare Dio Onnipotente per salvarci dal virus. Possa Dio Onnipotente salvare l'umanità da questo corona virus mortale": è quanto afferma un appello diffuso dalla Conferenza episcopale cattolica del Bangladesh (CBCB), che ha chiesto una intensa preghiera a sacerdoti, suore e fedeli, nel mezzo della crisi del corona virus, mentre la nazione celebra oggi, 17 marzo, i cento anni della nascita di Sheikh Mujibur Rahman, il fondatore e "Padre della patria".
"Preghiamo per gli ammalati, per coloro che sono già stati infettati dal corona virus, preghiamo per loro e per quelli che sono defunti, perché abbiano pace nella vita eterna" si legge nel testo pervenuto all'Agenzia Fides. Una speciale preghiera è stata innalzata a Dio, per la salvezza dal coronavirus durante le sante messe, in tutto il paese, domenica 15 marzo. “Nella santa messa abbiamo pregato, tutti insieme, per salvare gli esseri umani sulla terra dal micidiale corona virus. Speriamo che il Signore ascolti la nostra preghiera" ha detto a Fides Subash Rozario, cattolico di Dhaka.
Focolai di corona virus sono stati riscontrati in Bangladesh. L'Istituto di epidemiologia per il controllo delle malattie e la ricerca ha dichiarato il 15 marzo che 10 persone, due positive al corona virus, sono tenute in isolamento negli ospedali, mentre oltre 2.300 persone in tutto il paese sono state messe in quarantena domestica.
La Chiesa cattolica ha subito sensibilizzato il popolo, ha affermato il coordinatore per la salute della Caritas Bangladesh, il dott. Edward Pallab Rozario, che ha dichiara all'Agenzia Fides: “Stiamo conducendo un programma di sensibilizzazione nelle scuole e nelle chiese in diverse parti del paese per informare e proteggere dal coronavirus. Abbiamo realizzato poster sulla consapevolezza del coronavirus. La Chiesa cattolica del Bangladesh ha preso sul serio la questione”.
Edward informa di aver inviato opuscoli, poster a oltre 3000 membri del personale della Caritas, tutti sacerdoti e laici cattolici, in tutto il paese, che sono coinvolti nella sensibilizzazione sul coronavirus. Un programma di sensibilizzazione sul corona virus è stato inserito nel progetto "Smile", che prevede incontri anche in varie baraccopoli e nei quartieri più poveri delle città.
Il governo del Bangladesh celebra oggi, 17 marzo, il centenario della nascita di Sheikh Mujibur Rahman, considerato il "Padre della patria". A causa dei rischi per la diffusione del virus, le celebrazioni, previste in un primo tempo con grandi manifestazioni, hanno un tono minore e sono state prese misure precauzionali. Rahman (Tungipara, 17 marzo 1920 – Dacca, 15 agosto 1975) politico bengalese alla guida della Lega Awami, noto anche come "Mujib e Bangabandhu", cioè “amico del Bengala”, fu una figura centrale nel movimento e nella guerra di liberazione del Bangladesh, divenuto indipendente dal Pakistan nel 1971. Fu il primo Presidente del paese tra il 1971 e il 1972, fu poi Primo ministro e morì assassinato da un gruppo di ufficiali dell’Esercito nel 1975.
(FC) (Agenzia Fides, 17/3/2020)


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