ASIA/BANGLADESH - I cattolici impegnati per la dignità della donna

lunedì, 9 marzo 2020 donne   chiese locali   diritti umani   dignità umana   società civile  

Dhaka (Agenzia Fides) - “Crediamo che Dio Onnipotente abbia creato l'uomo e la donna come complementari l'uno per l'altro. Dio, nella sua profonda sapienza, ha donato a uomini e donne pari talento e pari dignità. L'uomo e la donna possono realizzarsi a vicenda, contribuendo a promuovere la condizione dell'umanità nel mondo": lo afferma all'Agenzia Fides il Vescovo Gervas Rozario, che guida la diocesi di Rajshahi ed è Presidente di Caritas Bangladesh. Il Vescovo ricorda che, secondo la Bibbia e l'insegnamento sociale della Chiesa cattolica, "uomini e donne sono uguali: la Chiesa li considera con uguali diritti e dignità".
Il Vescovo Rozario, che è anche Vicepresidente della Conferenza episcopale cattolica del Bangladesh, rileva che "le donne possono assumere responsabilità in molti campi della vita sociale e professionale, invitando i fedeli a "evitare le discriminazioni di genere, anche nelle famiglie". "Conferendo parità di diritti a uomini e donne, si può costruire un paese fatto di prosperità" ha aggiunto.
Ieri, 8 marzo, la Chiesa cattolica in Bangladesh ha osservato la Giornata internazionale della donna. Diverse organizzazioni cattoliche e altre persone di fede l'hanno celebrata, come la "Metropolitan Christian Cooperative Housing Society" che, in un incontro con oltre 1500 donne cristiane, ha ricordato e onorato 10 donne cristiane che hanno contribuito in modo significativo alla società bangladese.
Meher Afroz Chumki, parlamentare originaria di Gazipur, che ha lavorato nel governo per la condizione della donna e dei bambini, ha sottolineato: “In Bangladesh, molte donne sono ancora trascurate e perseguitate dagli uomini. Se insegniamo ai nostri figli a rispettare e onorare le donne, un giorno le donne non saranno trascurate e perseguitate. D'altro canto, notiamo che le persone rispettano le persone istruite e ricche. E' tempo di dare una adeguata istruzione alle nostre donne, in modo che siano inserite pienamente nella società e nelle professioni". In Bangladesh, hanno ricordato i presenti, un sondaggio afferma che l'87% delle donne subisce violenza domestica in casa, da parte del proprio marito.
Tra le donne premiate c'è Teresa Rozario, una infermiera, che ha dichiarato: “Sono felice e ispirata per questo riconoscimento. Continuerò a fare il mio dovere con fedeltà e rigore. Altre nove donne cristiane sono state segnalate per aver contribuito alla società nel campo dell'educazione, della salute, dell'artigianato, della danza, della legge, della eadership e nell'opera di emancipazione delle donne.
(FC-PA) (Agenzia Fides, 9/03/2020)


Condividi: