AFRICA/MALAWI - Annullato il voto del maggio 2019

giovedì, 6 febbraio 2020 elezioni   giustizia   vescovi  



Lilongwe (Agenzia Fides) - “Consideriamo la sentenza come una grave sovvertimento della giustizia, un attacco ai nostri sistemi democratici e un tentativo di minare la volontà del popolo”, ha affermato il Presidente del Malawi, Peter Mutharika, dopo che il 3 febbraio la Corte Costituzionale ha annullato le elezioni del maggio 2019, da lui vinte. La corte ha motivato la decisione dopo aver riscontrato irregolarità "diffuse, sistematiche e gravi", compresi verbali palesemente alterati con la scolorina. La Corte ha quindi stabilito di ripetere lo scrutinio presidenziale.
Mutharika ha comunque affermato di “essere pronto alla campagna elettorale e di vincere come abbiamo sempre fatto”.
Mutharika, presidente del Malawi dal 2014, ha vinto le elezioni con uno stretto margine del 38,57% dei voti espressi. Il leader del partito di opposizione Lazzaro Chakwera ha ottenuto il 35,41% e il vicepresidente Saulos Chilima, ha ottenuto il 20,24%.
Alla vigilia della decisione della Corte, i Vescovi del Malawi avevano lanciato un appello alla pace (vedi Fides 1/2/2020).
“Riteniamo che la nostra richiesta di pace rifletta l'aspirazione della maggior parte delle persone in questo Paese, in particolare le donne e le persone vulnerabili come i bambini e gli anziani che sono spesso vittime della violenza politica”, hanno affermato i Vescovi.
Il risultato del voto del maggio 2019 è stato subito contestato dalle opposizioni che hanno indetto diverse manifestazioni di protesta, contrassegnate da scontri con le forze di sicurezza, con morti, feriti e saccheggi. I Vescovi si sono detti “profondamente sgomenti e sconvolti dagli episodi di violenza con perdite di vite umane e in particolare dei massacri di anziani accusati di stregoneria o magia. Alla base di tutto ciò c'è lo stato di illegalità e il disprezzo per lo stato di diritto in questo Paese”. (L.M.) (Agenzia Fides 6/2/2020)


Condividi: