AFRICA/COSTA D’AVORIO - Il paese ha bisogno di politici apostoli della pace e della riconciliazione

venerdì, 3 gennaio 2020

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Abidjan (Agenzia Fides) – “I politici ivoriani devono essere uomini e donne sinceramente innamorati della pace. Il nostro Paese ha davvero bisogno di politici che siano apostoli della pace e della riconciliazione”. Lo dice all’Agenzia Fides il teologo ivoriano p. Donald Zagore, della Società per le Missioni Africane (SMA). Il periodo natalizio nel paese è stato caratterizzato da tensioni politiche fomentate dal mandato d’arresto per Guillaume Soro, ex leader ribelle. Accusato di riciclaggio e violazione della sicurezza dello Stato, Soro aveva da poco annunciato la propria candidatura alle presidenziali dell'ottobre 2020 (vedi Agenzia Fides 4/12/2019) e sarebbe dovuto rientrare nel Paese dopo più di sei mesi all’estero. Non è mancato l’appello della Chiesa che, tramite la voce del Cardinale Jean-Pierre Kutwa, Arcivescovo di Abidjan, ha chiesto la liberazione dei sostenitori di Soro.
“Siamo diventati prigionieri dei nostri politici. La nostra pace, tranquillità e stabilità dipendono da loro e non è giusto”, dice all’Agenzia Fides p. Zagore. “Finora, i politici del nostro martoriato paese hanno portato solo tristezza e desolazione. La mentalità del ‘re politico’, che si dà il diritto alla vita e alla morte sulla popolazione, deve cambiare”, continua Zagore. “La violenza, la frustrazione e la vendetta, che sono costantemente gli strumenti e i metodi più popolari nel mondo politico ivoriano, non aiuteranno a costruire uno stato di diritto e, soprattutto, un paese di pace. L'odio e la vendetta formano un cerchio senza fine. Il paese ha bisogno di pace e riconciliazione.”
(DZ/AP) (3/1/2020 Agenzia Fides)


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