AFRICA/SIERRA LEONE - Un missionario: “Settant’anni anni di missione in Sierra Leone sono la nostra fatica, ma anche la nostra gioia”

sabato, 14 dicembre 2019 istituti missionari   missionari  

Makeni (Agenzia Fides) - Quest’anno ricorrono i 70 anni della presenza dei Missionari Saveriani in Sierra Leone (vedi Fides 10/12/2019). Per l’occasione p. Gerardo Caglioni, missionario saveriano con una lunga esperienza di missione Sierra Leone, ha inviato all'Agenzia Fides le seguenti riflessioni:
“La Bibbia ci parla spesso dei numeri, che tante volte hanno un valore simbolico o didattico. Altre volte ci mostrano invece il cammino o i limiti del nostro vivere ed essere.
A questo proposito, mi ha sempre incuriosito la preghiera di un salmo, il 90, che così si esprime: “Gli anni della nostra vita sono settanta, ottanta per i più robusti, e il loro agitarsi è fatica e delusione; passano presto e noi voliamo via”. Vorrei partire da questa citazione per accostarla a ciò che celebriamo in quest’anno che viene, e trarre quindi, liberamente, alcune riflessioni.
Questa nostra missione saveriana della Sierra Leone desidera grandemente celebrare il “Settantesimo di Fondazione” con una celebrazione che dura un anno, un anno speciale che dovremmo chiamare “giubilare!”. Un periodo di tempo per fare la memoria gioiosa di un cammino, forse lungo nel tempo, compiuto in alcuni decenni da determinati uomini, che - dando generosamente la propria vita -, fecero nascere e crescere una nuova chiesa africana: la Chiesa di Makeni.
Camminando lungo la storia, siamo così giunti al “Settantesimo Anno”, a quell’anno che - secondo il salmo - ci dice che abbiamo compiuto il progetto affidatoci dal Signore in quel lasso di tempo messo a nostra disposizione. A disposizione anche dei tanti missionari che vi hanno lavorato in questi settant’anni. Probabilmente ci rimangono altri anni per lavorarci ancora un po’, ma, alla fine, noi tutti saremo... ormai “volati via” per sempre!
Quegli anni faticosi, certo, sono passati in fretta. Gli uomini e le donne che vi hanno lavorato, sono stati tanti!
Ma la delusione non ha mai prevalso, anzi ha sempre vinto la speranza e l’ottimismo, caratteristico dei quattro Pionieri e Fondatori: Augusto Fermo Azzolini, Pietro Serafino Calza, Camillo Olivani e Attilio Stefani.
Questi, partiti dal porto di Liverpool il 29 giugno sulla nave Apapa, sbarcarono a Freetown l’8 luglio del 1950, accolti da due Padri dello Spirito Santo con un cattolico “Dominus vobiscum”.
Nei 70 anni di vita della missione Saveriana di Makeni, questi quattro pionieri non rimasero mai soli. Quasi ogni anno, regolarmente, delle piccole spedizioni hanno sempre arricchito la prima originaria spedizione fondante, e poco a poco le presenze contemporanee hanno ben superato le 40 unità.
Ma accanto a loro, li hanno sempre accompagnati nella vita di missione tante suore e numerosi laici impegnati. E siccome erano venuti ... per fondare una Chiesa, l’hanno fatta crescere pure con il clero locale, che ora sta gradualmente rimpiazzando i Padri e Fondatori di questa nuova chiesa africana.
Mi sembra bello chiudere questa pagina con una preghiera della liturgia. Infatti, quando presentiamo le offerte eucaristiche (che dicono grazie) al Signore diciamo che esse sono il “frutto della terra e del lavoro dell’uomo, li presentiamo a te perché diventino cibo di vita eterna”. Ecco, Signore, i nostri settant’anni anni di missione della Sierra Leone, sono il nostro lavoro e la nostra fatica, ma anche tutta la nostra gioia. Li presentiamo a te, perché li benedica e diventino così vita per questa porzione di Africa a noi tanto cara”. (Agenzia Fides 14/12/2019)


Condividi: