EUROPA/ITALIA - Gli Orionini nell’Anno dei Giovani: “Vivere ogni incontro nel segno della carità”

sabato, 7 dicembre 2019 giovani   evangelizzazione   missione   ordini religiosi  

Fides

Gli Orionini nell’Anno dei Giovani: “Vivere ogni incontro nel segno della carità”

Roma (Agenzia Fides) - “Vogliamo approfondire il cammino di fede e il senso di appartenenza alla Famiglia Orionina, vivere momenti di forte spiritualità, ascoltare l’appello del Signore che chiama alla sequela, testimoniare l’entusiasmo della nostra vocazione, conoscere e creare collaborazioni con altre realtà giovanili, per un maggiore slancio di evangelizzazione”: a dirlo all’Agenzia Fides è padre Fernando Fornerod, Consigliere generale dell’Opera Don Orione, parlando delle profonde motivazioni e delle esperienze che stanno animando l’Anno dei Giovani Orionini, che è in corso di svolgimento e si concluderà nel giugno 2020. L’iniziativa ha un profondo significato missionario: “Dopo un intenso percorso di preparazione sono molteplici le attività promosse dalla Famiglia Orionina per celebrare questo speciale cammino insieme ai giovani: speciali percorsi di formazione, incontri con altri giovani ed esperienze missioniarie, di fede e carità”, riferisce. “Lo scopo è essere una ‘Chiesa in uscita’ che costruisce ponti per una società più fraterna”, aggiunge.
La Congregazione orionina, seguendo l’esempio del suo fondatore, vuole andare incontro ai giovani per condividere e costruire insieme con loro un mondo più giusto e solidale, aiutandoli a essere “protagonisti della loro vita e della storia”: “Quando Luigi Orione era ancora seminarista – racconta padre Fornerod – incontrò Mario Ivaldi, un ragazzo che aveva deciso di non andare più al catechismo. In quella circostanza, Luigi decise di lasciare tutto ciò che stava facendo per ascoltarlo e consolarlo”. Da quell’incontro pieno di fede e di gioia - prosegue - è nata una missione: “Vivere ogni incontro con gli altri sempre sotto il segno della carità evangelica”. “L’invito di don Luigi a Mario - sottolinea - è un’esperienza che si rinnova ancora oggi nel cuore di tanti giovani orionini”.
Tra gli eventi più importanti in programma, la celebrazione 125esimo anniversario dell’ordinazione di Don Orione, che si festeggerà il 13 aprile 2020: “Quando don Luigi divenne sacerdote aveva 23 anni - ricorda il Consigliere generale - e da quel momento in poi visse nello stupore e nella gioia della carità, sempre pronto a chinarsi sui bisogni dei poveri. Un sogno che volle condividere con altri giovani”.
Con questo desiderio, a Tortona dal 1 al 5 luglio 2020, si svolgerà la Giornata Mondiale dei Giovani Orionini . “Abbiamo bisogno di ascoltare i giovani, di fare esperienza di amicizia con loro - conclude p. Fernando - spiegando che l’umiltà non è la negazione della verità, ma riconoscimento che tutto quello che si è e si ha è un dono”. (ES) (Agenzia Fides 7/12/2020)


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