AFRICA/NIGERIA - “La visita del Presidente delle POM ci fa sentire l’abbraccio della Chiesa universale in questo momento così difficile”

giovedì, 24 ottobre 2019 pontificie opere missionarie  

Abuja (Agenzia Fides) - “Siamo felici di accogliere Mons. Dal Toso come segno di comunione con la Chiesa universale” dice all’Agenzia Fides p. George Olusegun Ajana, Direttore Nazionale delle Pontificie Opere Missionarie (POM) della Nigeria, dove a Benin City il 22 ottobre si è aperto il Congresso Missionario Nazionale della Nigeria dal tema “La Chiesa di Cristo in Missione in Nigeria”.
Sua Ecc. Giampietro Dal Toso, Segretario aggiunto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli e Presidente delle Pontificie Opere Missionarie (POM), oltre a incontrare i delegati al Congresso terrà un meeting con tutti i Vescovi nigeriani domani sera, 25 ottobre e poi celebrerà la conclusione del Congresso sabato 26 ottobre.
“Il Congresso Missionario Nazionale è un evento molto importante per la Chiesa in Nigeria, che si ripete ogni quattro anni, perché si decide quali sono le attività missionarie nel nostro Paese” spiega p. George. “Il tema scelto per il Congresso “La Chiesa di Cristo in Missione in Nigeria” riprende il tema della Chiesa universale “La Chiesa di Cristo in missione nel mondo”.
Il Direttore nazionale delle POM spiega che “la Chiesa in Nigeria deve far fronte a forme di persecuzione derivanti dalle violenze commesse da estremisti islamici come quelli appartenenti a Boko Haram. Molti cristiani, in particolare cattolici, sono uccisi per il semplice fatto di essere cristiani. Ma anche in mezzo a queste persecuzioni rimaniamo saldi nella nostra fede, senza cedere a compromessi”.
“Il Congresso Missionario può dare un forte contributo a far sentire ai cattolici perseguitati che non sono soli” afferma p. Georg. “Al Congresso infatti partecipano cattolici provenienti da tutta la Nigeria e questo è molto incoraggiante, perché dimostra l’unità della Chiesa nigeriana. I fedeli perseguitati possono sentire di non essere isolati, che non sono soli, ma fanno parte di una comunità che li accoglie, li protegge e li aiuta spiritualmente e materialmente”. “In questo senso la visita di Mons. Dal Toso rafforza questo sentimento, allargando l’abbraccio dalla Chiesa nigeriana alla Chiesa universale”.
“Il Santo Padre ha inviato Mons. Dal Toso come suo delegato personale al nostro Congresso. Questo ci conforta perché ci fa sentire l’abbraccio e il supporto della Chiesa universale. Non siamo soli. Siamo felici di accogliere Mons. Dal Toso come segno di comunione con la Chiesa universale che ricorda che esistiamo e vuole essere in comunione con noi” conclude il Direttore Nazionale delle POM. (L.M.) (Agenzia Fides 24/10/2019)


Condividi: