ASIA/LIBANO - I Vescovi maroniti sostengono la denuncia all’ONU contro le incursioni di droni israeliani

giovedì, 5 settembre 2019 medio oriente   chiese orientali   aree di crisi   armi  

naharnet.com

Beirut (Agenzia Fides) - I Vescovi maroniti hanno espresso il loro pieno sostegno alla denuncia contro le incursioni di droni israeliani in territorio libanese presentata al Consiglio di sicurezza dell’ONU da parte delle autorità politiche del Libano. La presa di posizione e stata espressa in occasione dell’incontro mensile dei Vescovi libanesi, svoltosi mercoledì 4 settembre a Dimane, presso la residenza estiva del Patriarca maronita Bechara Boutros Rai. In tale occasione, i Vescovi maroniti hanno espresso apprezzamento per la scelta del Presidente libanese Michel Aoun di dichiarare lo stato di emergenza economica in Libano, invitando le istituzioni e le forze politiche a non imporre nuove tasse sulle fasce di popolazione a basso reddito.
Il Patriarca Bechara Rai, come riferito dall’Agenzia Fides (vedi Fides 28/8/2019), aveva già deplorato gli attacchi di droni israeliani caduti avvenuti nella notte tra sabato 24 e domenica 25 agosto nei sobborghi meridionali di Beirut, che ospitano in prevalenza popolazione sciita e dove sono dislocati importanti presidi del Partito sciita Hezbollah. In un comunicato, diffuso martedì 27 agosto, il Cardinale libanese aveva stigmatizzato le ripetute violazioni israeliane della risoluzione 1701 approvata all’unanimità dal Consiglio di Sicurezza dell’Onu nell’ agosto 2006, in cui si chiedeva tra l’altro il ritiro delle forze armate israeliane dal Libano meridionale, lo stop agli attacchi delle milizie di Hezbollah contro l’esercito israeliano e la fine di ogni operazione militare nelle aree di confine. (GV) (Agenzia Fides 5/9/2019)


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