AFRICA/COSTA D’AVORIO - La Chiesa chiede giustizia per Faustine Brou N’Guessan, segretaria parrocchiale uccisa nel suo ufficio

lunedì, 19 agosto 2019 violenza  

Abidjan (Agenzia Fides) - “Sia fatta piena luce sull’omicidio di Faustine Brou N’Guessan. La Chiesa è misericordiosa, ma la misericordia si opera nella giustizia” ha affermato p. Augustin Obrou, responsabile delle comunicazioni sociali dell’Arcidiocesi di Abidjan, in una dichiarazione sull’uccisione della signora Faustine Brou N’Guessan, segretaria della parrocchia Sainte-Cécile du Vallon, pugnalata a morte nel suo ufficio parrocchiale, il 10 agosto.
Parlando a nome di Sua Eminenza, il Cardinale Jean-Pierre Kutwa, Arcivescovo di Abidjan, p. Obrou ha inviato i fedeli alla vigilanza. “Le nostre parrocchie hanno agenti di sicurezza, ma invitiamo i fedeli a evidenziare segnali anomali da parte di persone che vengono nelle nostre chiese. È vero che le chiese sono luoghi di raccoglimento, non si perquisiranno le persone per non creare allarme, ma alcuni comportamenti ci obbligano a essere più attenti”.
L’uccisione della segretaria della parrocchia Sainte-Cécile du Vallon era stata preceduta dalla profanazione di alcune statue della Vergine Maria e da aggressioni contro sacerdoti e laici impegnati in servizi parrocchiali.
Il corpo agonizzante di Faustine Brou N’Guessan, attinto da colpi di machete, è stato trovato in una pozza di sangue intorno alle 11 del mattino del 10 agosto nel suo ufficio situato nell'edificio Jean Pierre Cardinale Kutwa della parrocchia. Portata alla clinica più vicina purtroppo è spirata poco dopo. La sessantenne era madre di una figlia e da trent'anni lavorava come segretaria nella parrocchia di Sainte-Cécile du Vallon e avrebbe dovuto andare in pensione quest'anno. (S.S.) (L.M.) (Agenzia Fides 19/8/2019)


Condividi: