OCEANIA/PAPUA NUOVA GUINEA - Safe family, Happy Family: i valori della famiglia al Festival cinematografico di Port Moresby

lunedì, 5 agosto 2019

AP

Port Moresby (Agenzia Fides) – Alla presenza di 220 partecipanti tra studenti, genitori, insegnanti e operatori dei media, si è concluso a Port Moresby il terzo festival internazionale del cortometraggio 2019 (ISFF19). Organizzato dalla Commissione per le Comunicazioni Sociali della Conferenza episcopale di Papua Nuova Guinea e Isole Salomone, l’evento si è focalizzato sul tema ‘Safe family, Happy Family’ (Famiglia sicura, Famiglia felice).
“I media sono importanti ed è meraviglioso che i giovani possano usarli per affrontare le varie problematiche a cui vanno incontro. Stanno lottando per far parte di un ambiente familiare sicuro e felice”, ha affermato il Cardinale John Ribat, Arcivescovo di Port Moresby, alla inaugurazione e, rivolgendosi ai partecipanti, il porporato ha anche parlato del potere recondito dei media.
Al Festival sono stati presentati cortometraggi di diversi Paesi e film creati da giovani studenti durante la loro partecipazione ai quattro seminari sull'educazione ai media (MES) che si sono tenuti all'inizio di quest'anno. Dalle proiezioni sono scaturiti dibattiti tra i presenti. I rappresentanti di ciascuna delle scuole partecipanti al MES hanno parlato della loro esperienza e delle tematiche affrontate.
“Abbiamo imparato molto sulla realizzazione dei film: scatti, trama, storyboard e come garantire che il film arrivi al pubblico attraverso le nostre emozioni”, ha dichiarato una studentessa presente, che ha aggiunto “soprattutto abbiamo imparato il lavoro di gruppo, l'impegno e la pazienza che hanno contribuito al successo del nostro film”.
Nella nota pervenuta all’Agenzia Fides, il segretario alle comunicazioni sociali, p. Ambrose Pereira sdb, facilitatore del festival, ha affermato che il film è un mezzo potente che può ispirare le persone. “I giovani hanno energia, creatività e talento e tutto ciò deve essere incanalato per produrre qualcosa di buono e positivo”, ha spiegato p. Pereira. “I media sono uno strumento che collega i giovani oggi. Dibattiti, riflessioni e produzioni hanno permesso loro di riflettere su importanti valori familiari che si impegneranno a mettere in pratica”, ha poi aggiunto.
Tra i partecipanti insieme ai ragazzi anche padre Jacek Pinocy, segretario del nunzio apostolico di Papua Nuova Guinea e Isole Salomone, oltre a sacerdoti e religiosi.
(AP) (5/8/2019 Agenzia Fides)


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