ASIA/COREA DEL SUD - I cattolici in preghiera per la pace nella penisola coreana

mercoledì, 26 giugno 2019 pace   preghiera   riconciliazione   vescovi   guerre   dialogo   diritti umani   politica   politica internazionale  

Seoul (Agenzia Fides) - Una accorata preghiera per la pace si è elevata dalla comunità cattolica coreana riunita a Imjingak il 25 giugno, giorno in cui si commemora lo scoppio della guerra di Corea nel 1950 e si celebra una Eucarestia con la speciale intenzione di preghiera per la pace nella penisola coreana. Come appreso dall'Agenzia Fides, l'iniziativa della "Giornata di preghiera per la pace e la riconciliazione del popolo coreano" è stata organizzata dalla "Commissione per la riconciliazione del popolo coreano" della Conferenza episcopale cattolica della Corea, e ha coinvolto oltre 20.000 fedeli dalle diverse diocesi coreane. Il Cardinale Andrew Yeom Soo-jung, Arcivescovo di Seoul e Amministratore apostolico della diocesi di Pyongyang, ha presieduto la celebrazione eucaristica, concelebrata dall'Arcivescovo Alfred Xuereb, Nunzio apostolico in Corea del Sud . L'omelia è stata pronunciata da Mons. Hyginus Kim Hee-joong, Arcivescovo di Gwangju e Presidente della Conferenza episcopale.
Il Cardinale Yeom ha detto ai presenti: "Dedichiamo questa messa a quanti hanno perso la vita nella Guerra di Corea. In particolare, ricordiamo le famiglie tuttora separate dalla frontiera e gli sfollati che soffrono ancora per i traumi della guerra". "L'intera Chiesa cattolica - ha proseguito - sotto la guida di Papa Francesco, sta pregando affinché i semi della pace siano piantati nella nostra dolorosa storia". E ha poi riferito: "Nei giorni scorsi Mons. Franjo Komarica, Vescovo della diocesi di Banja Luka in Bosnia ed Erzegovina, ha inviato una lettera particolare assicurando la vicinanza e la comunione spirituale a questa santa messa in cui preghiamo per la pace nella penisola coreana".
La diocesi di Pyongyang e la diocesi di Banja Luka, anch'essa segnata dalla guerra dei Balcani, hanno instaurato un rapporto di "sorellanza spirituale". Il Card. Yeom ha visitato Banja Luka nel 2017, mentre il Vescovo Komarica nel 2016 ha partecipato al Forum della pace a Seoul. Da allora, nella diocesi di Banja Luka, si recita ogni giorno una preghiera di pace per la diocesi di Pyongyang.
Mons. Hyginus Kim Hee-joong Kim, nella sua omelia, ha auspicato che "l'atteso summit tra la Corea del Sud e gli Stati Uniti alla fine di giugno possa essere un trampolino di lancio verso la pace e l'unificazione nella penisola coreana".
Inoltre, Mons. Peter Lee Ki-heon, Vescovo di Uijeongbu e Presidente del Comitato per la riconciliazione del popolo coreano, ha pubblicato una lettera che, auspicando la ripresa del processo di pace nella penisola della Corea nel 2019, chiede "una pronta ripresa dei dialoghi reciproci", la "continuazione di relazioni personali e aiuti umanitari" e "l'incoraggiamento e sostegno dalla comunità internazionale" al processo di riconciliazione.
La Chiesa cattolica coreana celebra il 25 giugno come "Giornata di preghiera per la pace e la riconciliazione del popolo coreano" ogni anno. Dal 17 al 25 giugno si celebra una novena che culmina il 25 con una messa di commemorazione. (PA) (Agenzia Fides 26/6/2019)


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