AFRICA/CONGO RD - Al via la petizione lanciata delle confessioni religiose per lo svolgimento delle elezioni locali

Kinshasa (Agenzia Fides) – “Le elezioni locali sono il fondamento per l'esercizio della democrazia di base e del decentramento sancito dalla Costituzione della Repubblica Democratica del Congo” afferma la dichiarazione congiunta della Conferenza Episcopale Nazionale del Congo (CENCO) e dell’Église du Christ au Congo (ECC) per lanciare ieri, 28 maggio, una petizione per chiedere la tenuta delle elezioni locali entro la fine dicembre dell’anno in corso.
Le due confessioni religiose, che hanno inviato propri osservatori elettorali per le votazioni presidenziali e legislative del 30 dicembre, sottolineano che dalla promulgazione della Costituzione del 18 febbraio 2006, la Repubblica Democratica del Congo non ha mai visto un ciclo completo di elezioni e questo, in violazione della stessa Costituzione.
Dopo aver ricordato che non è stata rispettata la scadenza prevista dal calendario elettorale pubblicato dalla Commissione elettorale nazionale indipendente (CENI), che prevedeva che le elezioni locali dovevano tenersi il 18 marzo 2019, la dichiarazione afferma che l’attuale sistema di nomina dei dirigenti delle entità territoriali decentralizzate “ è contrario alla Costituzione e favorisce il clientelismo, la corruzione, l'appropriazione indebita delle entrate e delle imposte locali e, di conseguenza, la mancanza erogazione di servizi a beneficio della popolazione”.
“Invitiamo l'intera popolazione congolese e gli uomini e le donne di buona volontà, che sono preoccupati per lo sviluppo delle nostre entità decentralizzate, a firmare la petizione che sarà presentata loro dagli animatori locali nei quartieri, nelle parrocchie, nelle scuole, mercati, per chiedere l'organizzazione delle elezioni locali prima della fine del 2019” conclude il messaggio. (L.M.) (Agenzia Fides 29/5/2019)

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