AMERICA/ARGENTINA - Dal Papa i Vescovi dell’Argentina, un Paese con 13 milioni di bambini poveri e malnutriti

martedì, 30 aprile 2019 povertà   vescovi   società civile   bambini  

Twitter

Dal Papa i Vescovi dell’Argentina, un Paese con 13 milioni di bambini poveri e malnutriti

Roma (Agenzia Fides) – Inizia oggi la visita “ad limina” dei Vescovi argentini. Sono 106 i Presuli che incontreranno Papa Francesco per riferire del lavoro pastorale della Chiesa nel Paese del Santo Padre.
L’Argentina vive un momento forti difficoltà economiche come riferisce uno studio della Pontificia Università Cattolica Argentina (UCA), riportato dalla stampa alcuni giorni fa, il numero di adolescenti sotto i 17 anni che sono socialmente svantaggiati, sono aumentati da 37 a oltre il 41 per cento.
Ciò significa che sono 11,7 milioni i bambini nelle aree urbane e altri 1,4 milioni i bambini nelle zone rurali in condizioni di povertà. Oltre alla malnutrizione, i fattori di povertà includono lo scarso o limitato accesso all'istruzione e all'assistenza sanitaria.
Le statistiche sulla povertà dell'UCA hanno provocato discussioni politiche in Argentina per anni (Vedi Fides 22/05/2013; 15/07/2015; 14/09/2015; 15/09/2015). Negli ultimi anni, l'università ha cambiato le basi della sua valutazione delle statistiche sulla povertà.
Il presidente argentino Mauricio Macri aveva asserito che si era verificata una riduzione della povertà durante la sua presidenza, ma le cifre dicono tutt'altro.
L’Agenzia Fides ha ricevuto dal "Osservatorio del Debito sociale", organismo sempre dell'UCA, il rapporto conclusivo dell'inchiesta sul Lavoro 2018, che presenta il seguente quadro: "Solo il 44,1% della popolazione attiva economicamente dai 18 anni in su, è riuscita a ottenere i pieni diritti di occupazione. Mentre il 9,9% della popolazione è disoccupato e il 18,6% è sottoccupato (svolge lavori saltuari, ricopre posti di lavoro temporanei o non retribuiti). Il 27,2% ha un impiego regolare ma precario (con livelli di reddito superiori alla sussistenza, ma senza alcuna affiliazione al Sistema di sicurezza sociale)”. (CE) (Agenzia Fides, 30/04/2019)


Condividi: