ASIA/COREA DEL SUD - Il Card. Yeom nel Messaggio pasquale: “La decisione sull’aborto genera un clima di svilimento delle vita umana”

mercoledì, 17 aprile 2019 aborto   diritti umani   vescovi  

Seoul (Agenzia Fides) – “Sono preoccupato per il fatto che la recente decisione che rende una pratica costituzionale l’aborto, genera un clima di svilimento della vita umana nella società coreana”: lo afferma il Cardinale Yeom Soo-jung, Arcivescovo di Seoul, nel suo messaggio pasquale, che sarà diffuso e letto in tutte le chiese dell’arcidiocesi il 20 aprile, ribadendo l’insegnamento della Chiesa cattolica, sempre favorevole al rispetto e alla dignità inalienabile della vita umana.
11 aprile c'è stato un annuncio storico da parte della Corte costituzionale della Corea del Sud: l'attuale divieto di aborto è incompatibile con la costituzione. Con questo annuncio, la Corte costituzionale ha chiarito che la legge attuale è incostituzionale e ha chiesto un cambiamento legislativo. Mentre alcune organizzazioni stanno accogliendo con favore questa decisione, altre organizzazioni, comprese le comunità religiose, stanno chiaramente esprimendo disappunto e rammarico.
A seguito della decisione della Corte costituzionale, il Card. Yeom ha ribadito: "Una nazione ha la responsabilità di proteggere la vita e la sicurezza della sua gente in qualsiasi circostanza. Ogni vita, dal momento del concepimento, dovrebbe essere protetta come essere umano e protetta con la sua dignità". Il Cardinale chiede inoltre ai fedeli di essere i primi a scegliere la vita piuttosto che la morte, aggiungendo: "Noi, popolo di Dio, dobbiamo servire concretamente e sacrificarci per la vita. Tra i vari ostacoli e difficoltà sociali, noi, cristiani, dobbiamo assolutamente rifiutare la cultura e la tentazione della morte".
Il Card. Yeom conclude il suo messaggio, evidenziando ancora una volta la posizione coerente della Chiesa cattolica verso la vita, affermando: "Quando noi per primi iniziamo a scegliere, rispettare ogni vita così com'è, saremo sicuramente in grado di fare esperienza del Signore risorto che vive qui con noi". (PA) (Agenzia Fides 17/4/2019)


Condividi: