AMERICA/BRASILE - Parte dal basso una risposta della Chiesa brasiliana alla crisi dei migranti venezuelani

Leme (Agenzia Fides) - La solidarietà nell'accoglienza dei migranti venezuelani è una delle sfide che la Chiesa cattolica brasiliana sta affrontando negli ultimi mesi. La maggior parte dei venezuelani che arrivano nel paese lo fa lungo il confine di Pacaraima, nello stato di Roraima, una situazione che continua, nonostante il confine sia stato chiuso. La diocesi di Roraima è uno dei centri principali che ricevono e accolgono questi migranti. Negli ultimi mesi è stato creato il progetto "Percorsi di solidarietà", in cui il lavoro della Caritas, insieme ad altre istituzioni della Chiesa locale, è fondamentale. In altri luoghi del Brasile, diverse parrocchie, scuole, congregazioni religiose si stanno offrendo per accogliere questi migranti e offrire loro alternative che li aiutino a indirizzare la loro vita.
Una di queste esperienze è quella della parrocchia di Santa Marta e Santa Paula, nella città di Leme, diocesi di Limeira, stato di São Paulo. Nelle dichiarazioni giunte all'Agenzia Fides da Caritas Roraima, emerge l'atteggiamento del parroco, padre Isaiah Daniel, che si è messo in contatto con Mons. Mario Antonio da Silva, Vescovo di Roraima, per vedere come la parrocchia possa essere solidale verso i migranti venezuelani.
Questo atteggiamento può servire da esempio per dialogare con altre istanze del potere pubblico e le reti locali, al fine di poter sostenere la famiglia venezuelana che viene accolta dalla parrocchia. Caritas Roraima sottolinea che questa esperienza dimostra che dalla base, dalle parrocchie, si possono realizzare esperienze che trasformano la vita delle persone concrete.
Allo stesso tempo, Caritas Roraima si aspetta che questo tipo di atteggiamento possa portare più diocesi e parrocchie in tutto il paese ad assumersi questo tipo di iniziativa, cosa che fino ad oggi non è comune in molte diocesi brasiliane. In questo senso, mons. Mario Antonio da Silva, in una lettera inviata ai suoi fratelli nell'Episcopato, ha fatto di recente un appello per rendersi conto di come sia stato realizzato concretamente l’impegno che i Vescovi stessi si sono assunti durante l'Assemblea generale del 2018, di essere solidali con le molte famiglie venezuelane che si trovano a Roraima. (LMM) (Agenzia Fides 2/4/2019)

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