AMERICA/NICARAGUA - I Vescovi del Nicaragua denunciano “la dura repressione contro cittadini pacifici”

lunedì, 1 aprile 2019 diritti umani   democrazia   politica   violenza  

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I Vescovi del Nicaragua denunciano “la dura repressione contro cittadini pacifici”

Managua (Agenzia Fides) – I Vescovi del Nicaragua hanno condannato la dura repressione compiuta sabato scorso, 30 marzo, contro dimostranti pacifici, che si erano riuniti nel centro di Managua. I manifestanti sono stati letteralmente attaccati da membri della polizia quando cercavano di esercitare il loro diritto costituzionale di protestare in una piazza della città. I fatti sono accaduti meno di 24 ore dopo che l'esecutivo di Daniel Ortega si era impegnato a rispettare i diritti costituzionali dei nicaraguensi.
"E' una cosa indegna che ancora un'altra volta in Nicaragua, la polizia e civili violenti, aggrediscano fisicamente, detengano e feriscano i civili che manifestano pacificamente. Non è una mancanza di rispetto degli accordi: si tratta di persone umane; non sono i negoziati a venire ostacolati, ma il futuro del paese", ha detto Mons. Silvio Báez, Vescovo ausiliare di Managua, in un messaggio diffuso dopo i fatti violenti.
Il Vescovo di Matagalpa, Mons. Rolando Álvarez, ha detto di “accompagnare la popolazione che sta soffrendo a causa della repressione del governo”. Va segnalato che davanti alla Cattedrale di Matagalpa, un gruppo di giovani della Coalizione civica ha tenuto un sit-in nel pomeriggio, sotto stretto controllo della polizia.
Anche il Vescovo di Granada, Mons. Jorge Solorzano, ha condannato gli atti violenti e ha sottolineato che questi eventi sono un altro esempio della "mancanza di rispetto per la vita umana" che esiste in Nicaragua. Il Vescovo ha invitato i cristiani ad intensificare la preghiera, in modo da "essere forti" nella lotta contro il male. "Viviamo ancora momenti di violenza e mancanza di rispetto per la vita umana nel nostro Nicaragua. Preghiamo affinché in questo tempo di Quaresima il Signore ci conceda la forza di combattere il male e tornare sulla via del bene" ha scritto Mons. Solorzano.
In un comunicato inviato all’Agenzia Fides dall’Arcidiocesi di Managua, il Cardinale Leopoldo Brenes, Presidente della Conferenza Episcopale, deplora i fatti violenti e osserva: “E’ triste vedere fratelli dello stesso paese confrontarsi violentemente”.
Il 30 marzo la polizia è intervenuta violentemente in Metrocentro sui manifestanti che protestavano contro il governo. Solo un giorno prima, il governo del Nicaragua, presieduto da Daniel Ortega, e l'Alleanza civica dell'opposizione, avevano firmato accordi che, tra le altre cose, intendevano consentire proteste pacifiche. La polizia ha giustificato la sua azione, incolpando "gruppi violenti" che avevano invaso la "proprietà privata" e "alterare l'ordine pubblico". (CE) (Agenzia Fides, 01/04/2019)


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