OCEANIA/AUSTRALIA - Anno dell’Eucarestia - Dalla festa del Corpus Domini si attende nuovo slancio per la missione della Chiesa australiana

mercoledì, 25 maggio 2005

Sydney (Agenzia Fides) - L’Eucarestia come sorgente della missione: è il tema di fondo che ispira le iniziative della Chiesa australiana in occasione della festa del Corpus Domini, particolarmente intensa e solenne durante l’Anno dell’Eucarestia proclamato da Giovanni Paolo II.
Durante le celebrazioni del Corpus Domini sarà particolarmente messo in luce il raccordo fra l’Eucarestia e la missione, anche grazie a meditazioni che scaturiscono dal messaggio del Santo Padre per la Giornata Missionaria Mondiale. Domenica prossima 29 maggio, durante le celebrazioni domenicali, il Servizio Missionario della Chiesa australiana rilancerà l’iniziativa di vivere un’esperienza in paesi di missione, invitando soprattutto i fedeli laici a impegnarsi nel campo della missione ad gentes. Scegliendo magari, al posto delle vacanze estive, di trascorrere un’esperienza missionaria in paesi come Timor Est, Papua Nuova Guinea, Isole Fiji, Filippine, Tanzania.
Nella diocesi di Brisbane è attivo un servizio chiamato “Missione quotidiana” che vede impegnati i laici presenti nelle diverse commissioni diocesane a fornire formazione e assistenza ai fedeli delle diverse parrocchie sui temi della missione, della preghiera, della famiglia.
Nelle diverse diocesi australiane ci si prepara a vivere con solennità e grande partecipazione la processione del Corpus Domini, per onorare la presenza reale di Cristo nell’Eucarstia: “Mentre alcuni temono che la processione possa essere intesa dalla comunità civile come gesto di trionfalismo, è invece molto significativa la dimensione pubblica e comunitaria della testimonianza della nostra fede in Cristo”, afferma una nota del Servizio Missionario della Chiesa australiana, giunta all’Agenzia Fides. “L’Eucarestia ci sfida ad essere noi stessi il Corpo Mistico di Cristo nel mondo. Le nostre liturgie e la nostra testimonianza nel mondo dovrebbero sostenersi e darsi forza a vicenda”, afferma la nota.
Fra i suggerimenti offerti a tutte le diocesi dalla Commissione liturgica dei Vescovi australiani, vi è l’indicazione di lasciare spazio all’esposizione del Santissimo Sacramento per l’adorazione dei fedeli e di dare attenzione speciale agli ammalati e ai disabili, perché possano partecipare alle diverse iniziative: essi sono i “piccoli” di cui parlava Gesù, coloro a cui Cristo si rivela e in cui si fa presente.
(PA) (Agenzia Fides 25/5/2005 righe 26 parole 262)


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