VATICANO - Le buone pratiche del “Giornalismo di pace”

venerdì, 5 ottobre 2018 mass-media   pace   evangelizzazione  

Città del Vaticano (Agenzia Fides) – Si parla molto nel nostro tempo di “giornalismo di guerra”, pronto a raccogliere le testimonianze e le informazioni dalle aree di conflitto. Ma oggi occorre promuovere un giornalismo che, sottolinea Papa Francesco nel Messaggio per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali del 2018, si impegna “nella ricerca delle cause reali dei conflitti, per favorirne la comprensione dalle radici e il superamento attraverso l’avviamento di processi virtuosi; un giornalismo impegnato a indicare soluzioni alternative alle escalation del clamore e della violenza verbale”. E’ quanto intende approfondire la conferenza internazionale che si tiene in Vaticano il 13 ottobre, alla vigilia delle canonizzazioni di Paolo VI e Oscar Romero, incentrata sul giornalismo di pace.
L’evento è organizzato dalla Segreteria per la Comunicazione, in collaborazione con il Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale e con il patrocinio dell’Agenzia Fides e di Signis. La conferenza avrà una dimensione interculturale ed interreligiosa, per sottolineare la trasversalità di un tema come il giornalismo di pace. Alla discussione interverranno il prof. Johan Galtung, fondatore di Transcend International; Rey-Sheng Her, direttore del Dipartimento per lo Sviluppo Umano della Tzu Chi Foundation; Vanessa Bassil, presidente di Media Association for Peace e Stefania Tanesini, coordinatrice internazionale di NetOne. A conclusione della conferenza si terrà un forum articolato in quattro gruppi, in cui partecipanti si confronteranno sulle “buone pratiche” per il giornalismo di pace. (Agenzia Fides 5/10/2018)


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