ASIA/PAKISTAN - La Chiesa ricorda i “martiri cristiani” che hanno dato la vita per la nazione nelle forze armate

mercoledì, 12 settembre 2018 politica   forze armate   martiri   cristianesimo   minoranze religiose   diritti umani  

Karachi (Agenzia Fides) – Numerosi cittadini pakistani di religione cristiana hanno servito la nazione con onore e orgoglio nelle forze armate, dando alla nazione il dono della loro vita. Ricordando il loro prezioso contributo, l’Arcidiocesi di Karachi, in collaborazione con il Centro culturale americano pakistano (PACC), ha organizzato nei giorni scorsi una giornata dedicata ai “martiri cristianI” per tributare loro l’onore meritato e ringraziare le loro famiglie per il loro sacrificio a favore della patria.
Come appreso da Fides, il Cardinale Joseph Coutts, intervenendo al raduno, ha dichiarato: “Nella nostra scuola di Sant'Antonio a Lahore, quando ero studente, venivano istruttori dell'esercito per un training e un addestramento, e incoraggiavano molti amici musulmani e cristiani a unirsi all'esercito pakistano. Allora nella società c’era unità e reciproca accettazione, senza alcuna discriminazione di casta, credo, etnia”. Il Cardinale Coutts ha ricordato, tra gli altri, il Capitano Cecil Chaudhry, cattolico, che ha prestato servizio nell'Aviazione del Pakistan e ha combattuto con coraggio nelle guerre del 1965 e del 1971 e fu impegnato in una missione aerea molto rischiosa verso l’India, in cui sopravvisse per miracolo. Dopo il suo pensionamento è stato preside della St. Anthony's High School a Lahore. Oggi suo figlio, Cecil Chaudhry jr, lavora nella Commissione “Giustizia e Pace” dei Vescovi pakistani e prosegue nel suo impegno per la promozione della legalità, dei diritti umani, della pace.
Nella Giornata di commemorazione sono stati citati oltre cinquanta pakistani cristiani che hanno servito nell’esercito, in marina e nell'aviazione pakistana. Tra i presenti, il brigadiere Mohammad Mukhtiar, ospite principale, ha reso omaggio ai civili e alle minoranze religiose in Pakistan, per gli sforzi resi nell’aiutare l'esercito pakistano a combattere con i gruppi terroristi in Pakistan, ricordando: “Molte volte, durante le nostre missioni militari, cristiani, indù e sikh hanno dato il loro contributo nel raggiungimento dei nostri obiettivi e nel combattimento con gli avversari”.
P. Qaisar Feroz OFM Cap, segretario esecutivo della Commissione cattolica per le comunicazioni sociali della Conferenza episcopale cattolica, ha detto: “Ricordiamo i sacrifici dei nostri martiri cristiani e rendiamo loro omaggio. Come cristiani siamo pieni di patriottismo e di amore per il Pakistan: dunque esortiamo tutti a lavorare per promuovere la pace e l'armonia nel paese”. (AG) (Agenzia Fides 12/9/2018)


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