ASIA/SIRIA - Patriarcato siro ortodosso: a Bari appello a togliere le sanzioni contro la Siria

venerdì, 13 luglio 2018 medio oriente   chiese orientali   ecumenismo   pace  

Syrian Orthodox Patriarchate

Damasco (Agenzia Fides) – Occorre mettere in atto iniziative per chiedere la rimozione delle sanzioni economiche disposte dalla comunità internazionale contro la Siria guidata da Bashar Assad, che colpiscono non il governo e i suoi apparati politico-militari ma la popolazione civile e le sue capacità di accesso a medicine, cure mediche e derrate alimentari. E' questa l'urgenza richiamata dal Patriarca siro ortodosso Ignatius Aphrem II nell'intervento da lui svolto durante il recente incontro di Bari, che lo scorso 7 luglio ha visto riunirsi nella città pugliese i Capi e i rappresentanti di una ventina di Chiese e comunità cristiane per riflettere e pregare insieme sui problemi del Medio Oriente. Lo riferiscono le fonti ufficiali dello stesso Patriarcato siro ortodosso, che hanno diffuso una sintesi delle considerazioni proposte dallo stesso Patriarca durante le oltre due ore di dialogo a porte chiuse nella Basilica di san Nicola che Papa Francesco e i capi e rappresentanti delle Chiese presenti hanno riservato alle emergenze del Medio Oriente e delle comunità cristiane mediorientali. Tra le altre cose – riferiscono le fonti del Patriarcato – il Patriarca siro ortodosso ha confessato le sue difficoltà a comprendere l'approccio dell'Occidente e anche delle Chiese in Occidente ai problemi dei cristiani del Medio Oriente. Ignatius Aphrem ha insistito sul fatto che la missione della Chiesa non ha lo scopo di appoggiare o di attaccare i governi e le autorità politiche, ma opera sempre per il bene della popolazione (senza porre discriminanti di carattere religioso-confessinale) e a favore della giustizia.
All'inizio dello scorso settembre, come riferito dall'Agenzia Fides (vedi Fides 8/9/2018), il Presidente siriano Bashar al Assad aveva compiuto una visita alla sede temporanea del monastero siro ortodosso della Santa Croce, in via di costruzione, nella città di Saydnaya, accompagnato dalla moglie Asma e da altri famigliari. Ad accoglierlo ha trovato il Patriarca siro ortodosso Mor Ignatius Aphrem II, insieme a altri vescovi siro ortodossi e ai monaci del monastero. In quell'occasione Assad e la moglie, accompagnati dal Patriarca, hanno incontrato anche i bambini e le bambine ospitati nella “Casa del piccolo angelo”, orfanotrofio sostenuto dalla Chiesa siro ortodossa, fermandosi a pranzo con loro e con i monaci e le monache del monastero. In tale contesto (vedi foto), il Patriarca aveva informato il Presidente “riguardo ai progetti che il Patriarcato sta portando avanti nella regione”. (GV) (Agenzia Fides 13/7/2018).


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