ASIA/TIMOR EST - La missione dei Gesuiti punta a promuovere inclusione sociale e istruzione 

lunedì, 18 giugno 2018 gesuiti   missione   istruzione   solidarietà   bene comune   diritti umani   evangelizzazione  

Operatori pastorali a Timor Est

Dili (Agenzia Fides) - Promozione della dignità umana, dell'inclusione sociale e dell'educazione religiosa sono le tre priorità del piano pastorale e missionario per gli anni 2019-2023 nella Chiesa di Timor Est. Come appreso dall'Agenzia Fides, 50 leader e operatori pastorali, laici, suore e missionari Gesuiti e i loro collaboratori a Timor Est, hanno tenuto nei giorni scorsi un seminario per elaborare le linee fondamentali e gli obiettivi portanti della presenza e della missione dei Gesuiti nella nazione.
"Per conseguire gli obiettivi della missione evangelica, i cattolici sono chiamati a operare in collaborazione con il governo locale, lavorando per promuovere la dignità umana, lo sviluppo sociale e rafforzare l'educazione religiosa a tutti i livelli, impegnandosi per il bene comune" ha detto a Fides il Gesuita p. Violanto Soares. Uno degli aspetti importanti è "accompagnare lo sviluppo e la crescita della gioventù, che rappresenta il futuro del paese e della società", ha detto Karen Yao, una leader dei giovani.
Timor Est ha sofferto molto a causa dell'instabilità politica negli ultimi anni, dopo le lotte per l'indipendenza del paese dal Portogallo nel 1975 e poi dall'Indonesia nel 2002. "Un altro sforzo è dunque il lavoro per la riconciliazione nella società", foriero di benessere sociale, economico e religioso, ha detto il Gesuita Herculaneum Moniz.
Timor Est con 1,2 milioni di abitanti, al 98% cristiani, è diventato il secondo paese cattolico in Asia (dopo le Filippine), eredità del suo status di ex colonia portoghese. Le principali religioni sono Cattolicesimo (97%), Protestantesimo (1%) Islam (1%) . Il paese ha tre diocesi cattoliche: Dili, Baucau e Maliana. (SD) (Agenzia Fides 18/6/2018)


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