ASIA/INDIA - La Chiesa insegna i valori della Costituzione indiana nelle scuole cattoliche

giovedì, 14 giugno 2018 laicità   diritti umani   libertà religiosa   libertà di coscienza   pluralismo   politica   società   giovani  

New Delhi (Agenzia Fides) - Bisogna leggere, commentare e insegnare alle nuove generazioni il Preambolo della Costituzione indiana nelle scuole, e questo si farà a partire dalle migliaia di scuole gestite dalla Chiesa cattolica in India: è quanto riferisce l'Ufficio per l'Educazione e la Cultura della Conferenza episcopale cattolica indiana (CBCI) in un documento pervenuto all'Agenzia Fides. Il documento giunge in un momento politico in cui il governo nazionalista del Barathiya Janata Party, al potere nella Federazione, promuove politiche che vanno nella direzione di trasformare l'India in una nazione monoreligiosa.
“L'Ufficio della Conferenza episcopale per l'istruzione e la cultura ha inviato direttive alle istituzioni educative perché insegnino i valori costituzionali agli studenti, promuovendo il vero patriottismo, l'integrazione nazionale e l'amore per il paese", conferma a Fides il Salesiano p. Jose Manipadam, Segretario nazionale dell'Ufficio, che ha inviato il documento ai responsabili delle istituzioni educative cattoliche in tutta la nazione.
La Chiesa - ha spiegato - intende contribuire a insegnare alle giovani generazioni i valori costituzionali, mentre i partiti nazionalisti indù stanno compiendo sforzi per cambiare la Costituzione e promuovere l'ideologia dell' hindutva ("induità") che predica per l'India "una religione, una cultura e una nazione".
Come appreso da Fides, i Vescovi e i leader cattolici impegnati nel settore educativo hanno accolto con favore l'indicazione, sottolineando "la necessità per le scuole cristiane di insegnare la Costituzione e promuovere una educazione civica che includa i valori della Carta" ha detto l'Acivescovo Calist Soosa Pakiam di Trivandrum, Presidente del Consiglio episcopale cattolico del Kerala. Il Vescovo definisce "altamente pericolosi" i tentativi da parte di alcuni gruppi di “immettere odio e paura nella società come scorciatoia per raggiungere il potere politico”.
Il Salesiano p. Manipadam afferma di aver preso l'iniziativa dopo che alcuni Vescovi avevano chiesto esplicitamente al suo Ufficio di intervenire per contribuire a inculcare i valori della Costituzione nei giovani, per "far emergere l'autentico senso del nazionalismo indiano, il sano patriottismo basato sui valori costituzionali".
A livello operativo, si andrà avanti in quattro fasi: nella prima fase, gli studenti sono incoraggiati a memorizzare il Preambolo; nella seconda fase si parla del suo significato, guidando gli studenti in discussioni di gruppo, elaborati scritti, ricerche; nel terzo passo al centro è l'espressione "We the people of India", come recita la Carta, sottolineando il pluralismo culturale e religioso della nazione; infine si approfondisce il significato di parole-chiave del Preambolo come "sovrano", "socialista", "laico", "democratico" e "repubblicano", insieme a "giustizia", "libertà", "uguaglianza", "fraternità",” cittadinanza". (SD) (Agenzia Fides 14/6/2018)


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