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Nairobi (Agenzia Fides) - “In questo triste momento, desideriamo esprimere la nostra solidarietà, e rivolgiamo i nostri pensieri e le nostre preghiere come Chiesa cattolica in Kenya, ai familiari delle vittime del tragico incidente aereo del volo Flysax” scrive Sua Ecc. Mons. John Oballa Owaa, Vescovo di Ngong e Presidente della Commissione “Giustizia e Pace” della Conferenza Episcopale del Kenya.
L’incidente si è verificato il 5 giugno, quando un piccolo aereo della compagnia Flysax è precipitato sulla catena montuosa di Aberdare. Nessun tra i 10 occupanti è sopravvissuto allo schianto. L’aereo era scomparso dai radar mentre si trovava a circa 80 chilometri a nord di Nairobi, a poco più di un’ora dal suo decollo dall’aeroporto Jomo Kenyatta.
“Notiamo con forte preoccupazione che troppe persone hanno perso la vita in incidenti verificatisi con diversi mezzi di trasporto” sottolinea Mons. Oballa. “Mentre elogiamo l’abnegazione della squadra di soccorso che è riuscita a raggiungere il luogo dell'incidente, chiediamo alle autorità competenti che si occupano delle misure di sicurezza perché garantiscano sempre un'adeguata informazione e facciano rispettare le regole al fine di salvaguardare qualsiasi vita in ogni momento”.
“Facciamo appello ai keniani perché siano sempre presenti quando c'è bisogno di sostenere gli altri, in questo modo, noi saremo i custodi dei nostri fratelli e sorelle e questo è ciò che nostro Signore ci insegna. Ancora una volta, assicuriamo le nostre ferventi preghiere perché Dio doni consolazione ai familiari e amici delle vittime” conclude Mons. Oballa. (L.M.) (Agenzia Fides 9/6/2018)
