ASIA/TURKMENISTAN - Visita pastorale di leader cristiani: “Un segno di speranza per la nazione”

mercoledì, 30 maggio 2018 pastorale   cristianesimo   politica   fede  

Ashgabat (Agenzia Fides) – L’incontro tra il Nunzio Apostolico Paul Russell e le autorità civili ad Ashgabat è un segno di speranza per il futuro: lo osserva all’Agenzia Fides p. Andrzej Madej, sacerdote polacco degli Oblati di Maria Immacolata (OMI) e Superiore della Missio sui iuris del Turkmenistan, raccontando che dal 28 maggio al 4 giugno la comunità turkmena accoglie quattro autorità ecclesiastiche in visita pastorale: “I primi a raggiungerci sono Padre Peter Stoll, del Consiglio generale degli Oblati di Maria Immacolata e responsabile OMI nei Paesi dell’Asia, e padre Antoni Bochm, responsabile per gli Oblati in Europa. Poi è il turno del provinciale degli Oblati in Polonia, padre Pawel Zajac. Infine, accogliamo l’Arcivescovo Paul Russell, Nunzio apostolico per le terre di Turchia, Turkmenistan e Azerbaijan”.
Illustrando il programma della visita, p. Madej dice che “è prevista la celebrazione dell’ Eucarestia, la visita alle rovine di Nissa, grande centro culturale dei Parti, e l'incontro del Nunzio Apostolico e del Padre Provinciale con le autorità statali ad Ashgabat”. Inoltre “il punto centrale della visita è celebrare la solennità del Corpus Domini. Al termine della messa, si terrà la processione. Prevediamo poi un piccolo momento artistico e la condivisione del plov, il piatto tradizionale turkmeno. Questo appuntamento è aperto a tutta la nostra comunità parrocchiale”.
“Le nostre autorità ecclesiastiche vengono da noi nel nome del Signore. Questa visita per noi rappresenta una benedizione ed un segno di speranza: che i popoli dell'Asia si aprano completamente al messaggio di salvezza di Gesù. La luce del Vangelo risplenderà sempre più forte in Oriente!”, conclude l’Oblato.
La presenza degli Oblati di Maria Immacolata in Turkmenistan risale al 1997, quando Giovanni Paolo II istituì la Missio sui iuris. Per tredici anni, la presenza degli Oblati è stata ammessa solo come rappresentanza dell’Ambasciata vaticana: all’inizio ci si incontrava nelle abitazioni private e la Messa si celebrava nel territorio diplomatico della Nunziatura apostolica di Ashgabat. Nel 2010 il governo turkmeno ha riconosciuto ufficialmente la presenza cattolica. La comunità cattolica turkmena, costituita da circa duecento fedeli, si riunisce nella cappella della Trasfigurazione del Signore, nella capitale Ashgabat, ed è guidata da due sacerdoti Oblati di Maria Immacolata. Il Turkmenistan conta 5 milioni di abitanti al 90% musulmani. (LF) (Agenzia Fides 30/5/2018)


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