AMERICA - Cristiani in preghiera per la pace in Africa e anche in Venezuela

giovedì, 22 febbraio 2018 preghiera   pace   ecumenismo  

Caracas (Agenzia Fides) – “Ci uniamo all’invito che Papa Francesco ha rivolto ai credenti di tutto il mondo, per una speciale preghiera per la pace in Congo e Sud Sudan, da realizzarsi venerdì 23 febbraio”: lo afferma Mons. Aldo Giordano, Nunzio Apostolico in Venezuela che, insieme a padre Ramòn Vinke, direttore del Segretariato per l’Ecumenismo dell’Arcidiocesi di Caracas e Segretario generale del Consiglio delle Chiese storiche della capitale, ha organizzato un incontro presso la Nunziatura di Caracas. “Saremo una comunità ecumenica, con rappresentanti delle Chiese e delle comunità cristiane in Venezuela”, dichiara mons. Giordano nella nota inviata all’Agenzia Fides.
“Il 23 febbraio dedicheremo una giornata alla preghiera e al digiuno per la pace nel mondo, in particolare per i paesi colpiti dalla violenza come il Congo, la Repubblica Centrafricana e il Sud Sudan. La nostra preghiera sarà anche per la pace nel nostro amato paese”, evidenzia il Nunzio. “Esorto ad invitare tutti i membri interessati delle vostre comunità a prendere parte a questo momento presso la nostra Nunziatura”, conclude mons. Giordano.
Anche in altri paesi americani, si prega e si veglia, in comunione con il Papa. In Argentina, la diocesi di Catamarca ha risposto alla richiesta della Nunziatura Apostolica del suo Paese che ha invitato “tutti i Vescovi dell’Argentina a prendere iniziative affinché i fedeli di ogni Chiesa particolare possano unirsi a questo giorno di preghiera e quindi implorare da Dio, infinito nella Sua misericordia, la conversione dei cuori di coloro che guidano le nazioni, in particolare in quei paesi che hanno bisogno del dono della pace”.
Nella diocesi messicana di Querètaro, il Vescovo mons. Faustino Armendáriz Jiménez ha rivolto ai fedeli l’invito a unirsi in preghiera e digiuno: “Come Pastore diocesano di questa Chiesa particolare di Querétaro – dichiara il Vescovo Jiménez - facendo miei i sentimenti del Santo Padre Francesco e accogliendo con generosità questa iniziativa del Successore di Pietro, vi invito e vi incoraggio affinché diventiamo tutti portatori di questa preoccupazione del Santo Padre. Durante il primo venerdì di Quaresima offriamo le nostre preghiere, i nostri digiuni e sacrifici per questo intento, così che nessuno si senta esentato da questa iniziativa apostolica a favore della pace. Chiedo a tutti i parroci, vicari parrocchiali e tutti i sacerdoti della diocesi di far conoscere ai fedeli questa iniziativa promossa dal Vicario di Cristo e in cui ci chiede di partecipare intensamente”, conclude il Vescovo. (DR/AP) (22/2/2018 Agenzia Fides)


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