ASIA/GIAPPONE - Stop alle tensioni, sì alla riconciliazione, alla luce della verità: incontro dei giovani giapponesi e coreani per promuovere pace e comprensione fra le due nazioni

Tokyo (Agenzia Fides) - Dopo gli orrori della guerra che crearono odio e inimicizia fra Giappone e Corea, i giovani cercano di costruire pace e buone relazioni fra le due nazioni. Per questo le Conferenze Episcopali di Corea e Giappone promuovono da anni incontri di conoscenza, condivisione, riflessione fra i giovani cattolici giapponesi e coreani, incoraggiandoli al rispetto e all’accoglienza reciproca.
Un recente incontro della gioventù cattolica nippo-coreana svoltosi in Corea ha offerto ai partecipanti (oltre 50 giovani in rappresentanza dei movimenti giovanili nelle due nazioni) l’opportunità di conoscersi, riflettere sui temi dell’amore e della riconciliazione. I giovani giapponesi provenivano dalle diocesi di Tokyo, Osaka, e Hiroshima e hanno trascorso tre giorni in qualità di ospiti nelle case dei loro coetanei coreani, un’esperienza che ha creato un’atmosfera di accoglienza e condivisione.
A conclusione dell’incontro, durante la Santa Messa, un sacerdote giapponese che era fra i partecipanti, riferendosi all’occupazione giapponese del periodo 1910-1945, ha chiesto ai giovani coreani: “E’ vero che avete perdonato noi giapponesi?”, e l’assemblea ha dato un’unanime risposta positiva.
Il primo incontro di fraternità fra giovani giapponesi e coreani si è svolto a Parigi nel 1997, in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù. Da allora i meeting sono stati organizzati regolarmente e sono serviti ad avvicinare molto le due comunità. Nel 2006 saranno i giovani giapponesi ad ospitare quelli coreani nell’incontro che si terrà nella città di Hiroshima.
Va notato che incontri bilaterali proseguano anche fra i Vescovi coreani e giapponesi. Secondo una tradizione cominciata nel 1994, i Vescovi si incontrano ogni anno all’insegna della reciproca comprensione e collaborazione, nella prospettiva di affrontare le sfide pastorali del presente. In tal modo la Chiesa cattolica si sta impegnando concretamente a ricostruire ponti e riconciliare i popoli di Corea e Giappone. (PA) (Agenzia Fides 11/5/2005 Righe: 28 Parole: 293)