ASIA/PAKISTAN - Veglie di preghiera in tutto il paese per le vittime dell'attacco alla chiesa di Quetta

sabato, 23 dicembre 2017 preghiera   natale   evangelizzazione   violenza   terrorismo   pace   giustizia   diritti umani   minoranze religiose  

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Veglie di preghiera per le vittime dell'attacco di Quetta

Islamabad (Agenzia Fides) – Nei giorni immediatamente precedenti il Natale, i cristiani pakistani in tutto il paese si radunano per veglie di preghiera e marce per la pace in memoria delle vittime dell’attentato terroristico che ha colpito la chiesa metodista di Quetta il 17 dicembre. E, nelle messe e nelle liturgia del Natale, le comunità cristiane di tutte le confessioni pregheranno per le vittime e avranno speciali intenzioni di preghiera per la pace. Contattato dall’Agenzia Fides, mons. Sadiq Daniel, Vescovo anglicano del Sindh-Beluchistan esortato i fedeli a celebrare il Natale con semplicità e a continuare a pregare per le vittime degli attacchi della Quetta Church. Il vescovo Daniel continua a visitare le famiglie delle vittime e dei feriti, per portare conforto in questo momento di dolore. “Non possiamo provare lo stesso dolore – osserva a Fides - ma almeno posso stare qui per condividere la sofferenza, ascoltarle, portare un conforto spirituale”.
A Hyderabad i membri della "Christian Peace Alliance Pakistan", forum di fedeli impegnati a promuovere pace e armonia nella società, hanno organizzato nei giorni scorsi una marcia pacifica che ha attraversato la città. Naveed Bhatti, segretario dell'organizzazione, ha chiesto al governo di garantire maggiore sicurezza durante le celebrazioni di Natale e Capodanno.
Il domenicano p. Nadeem Joseph OP ha condotto una veglia preghiera in cui i fedeli hanno portato candele accese nella chiesa cattolica di San Dominic a Bahawalpur, e alcuni hanno esposto cartelli che chiedevano giustizia per le vittime e pace nel paese.
A Karachi il Consiglio dei Vescovi del Pakistan (organismo di rappresentanza di oltre 40 comunità cristiane protestanti di varie confessioni) ha guidato un gruppo di persone, tra le quali cristiani, musulmani, indù e sikh, in una manifestazione pacifica in memoria delle vittime dell'attacco di Quetta. Il Vescovo Khadim Bhutto, presidente del Consiglio dei Vescovi protestanti, ha dichiarato a Fides: "Le minoranze in Pakistan hanno sempre contribuito allo sviluppo del paese e hanno lavorato per promuovere la pace e l'armonia nel paese. È tempo che il governo lo riconosca, ne garantisca i diritti e la piena protezione”.
I governi provinciali hanno emesso alcune ordinanze speciali: come appreso da Fides, a Karachi, su indicazione del governo della provincia del Sindh, la polizia ha disposto lo stanziamento di agenti e forze speciale nei pressi delle chiese in occasione delle liturgie di Natale e Capodanno. A Karachi vi sono 62 quartieri cristiane e oltre mille chiese. (AG) (Agenzia Fides 23/12/2017)

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Il Consiglio dei vescovi protestanti in preghiera

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Manifestazione interreligiosa di solidarietà per i cristiani colpiti a Quetta

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